Trofeo Vanoni

Alla scoperta di tutti i favoriti al via del Trofeo Vanoni di domenica 26 ottobre, numero record di iscritti

Foto di Testa/Organizzatori

Chiuse ufficialmente le iscrizioni, ora è il momento di capire quali sfide infiammeranno il grande pubblico del Trofeo Vanoni. “Mondiale delle foglie morte” lo definì anni fa il giornalista sportivo Maurizio Torri, che domenica 26 ottobre commenterà ancora una volta la diretta TV con il supporto del c.t. della nazionale italiana di corsa in montagna Paolo Germanetto. “Foglie morte” per la tradizionale collocazione autunnale e “Mondiale” perché veramente il livello degli atleti in gara è da rivincita post Campionati del mondo. Curiosità di questa edizione: saranno al via, per una nuova sfida a distanza di 11 anni Alice Gaggi, che vince l’oro ai Mondiali 2013, ed Emma Clayton che nella stessa gara vinse l’argento. Scopriamo quindi i protagonisti di questa edizione che cade nel 70° di fondazione della società organizzatrice, il GS CSI Morbegno e che ha numeri di partecipazione da record: 441 giovani al Minivanoni, 70 staffette femminili al via e 176 terzetti maschili, per un totale di 1109 atleti iscritti, ma così tanti al via.


42° VANONI FEMMINILE (STAFFETTA A 2 ELEMENTI)


Lo scorso anno Emmie Collinge ed Elisa Sortini (Atl. Alta Valtellina) decisero last minute di iscriversi, ma il percorso ha esaltato soprattutto l’inglesina che vive a Postalesio e dopo la vittoria con il crono di 44’49” (a un solo secondo dal 44’48” di Valentina Belotti ed Alice Gaggi nel 2012) entrambe hanno mantenuto la promessa di tornare per fare ancora meglio. Avranno filo da torcere perchè la beniamina di casa Alice Gaggi (La Recastello) ama il Vanoni in modo particolare e si affida alle doti di discesista spericolata della compagna di squadra Beatrice Bianchi, che farà il possibile per vincere dopo 2 secondi posti consecutivi. Dalla Gran Bretagna decisamente forte il duo dello Snowdon Race Team che schiera la vincitrice e la terza classifica della gara gemellata: Nancy Scott (reduce dai Mondiali di Canfranc) ed Eve Pannone (terzo miglior tempo al Vanoni nel 2024).


La squadra nazionale inglese, che lo scorso anno ha piazzato le sue 3 squadre nella top ten ed ha conquistato il 3° posto, si affida a due team: Hannah Havelock-All con Celia Powell ed Evie Warren con Emma Moran (Clayton). Il Messico, quarto lo scorso anno, ha una squadra tutta nuova, composta dalla campionessa nazionale nei 10000 metri Nadia Izquierdo Salazar e da Dafne Camilla Espinoza Aguayo che ha un personale nei 10000 metri di 35’57”. La Polonia, che nel 2024 ha festeggiato un inaspettato 5° posto, rinconferma al via Monika Ogórek (8° ai campionati nazionali polacchi indoor nei 1500 m e per la terza volta a Morbegno) con la debuttante Natalia Debska (vicecampionessa nazionale polacca di corsa in montagna juniores). Per la prima volta al Vanoni lo Sportshoes Pro Alpine Trail Team che mette in campo due atlete reduci dalla prova iridata, ovvero Madlen Kappeler e Amelie Lane. Anche la Scozia schiera due squadre capitanate da Kirsty Oldham (6° alla Snowdon Race). La Slovenia, che partecipa al Trofeo Vanoni dagli anni ‘90, si affida all’esperta Lucija Krock che dopo la maternità è tornata più forte di prima e quest’anno ha già vinto tre skyrace, e sarà al via con la giovane Klara Mocnik (22° ai Mondiali juniores). Anche Irlanda e Galles puntano alla zona alta della classifica e schierano atlete che hanno gareggiato ai Mondiali a Canfranc, senza dimenticare il GS Orecchiella Garfagnana 5° al Campionato italiano a staffetta con Martina Bilora,


68° TROFEO VANONI (STAFFETTA A 3 ELEMENTI)


Sciolte le riserve delle squadre più forti anche per la gara degli uomini. Il presidente della Recastello Luciano Merla non nasconde il sogno di tornare a vincere il Vanoni (lontani ormai i ricordi di quando la società bergamasca vinse nel 1965 e ininterrottamente dal 1967 al 1971) e tenterà di farlo con i campioni italiani a staffetta in carica: Isacco Costa (campione italiano classic), Luca Magri (vincitore Snowdon Race) e Andrea Elia (campione italiano vertical). Non staranno certo a guardare i vincitori uscenti dell’SA Valchiese che sono ormai i beniamini del pubblico morbegnese. Seppur orfani dell’infortunato Filosi, coach Ennio Colò si affida ad Alberto Vender (miglior tempo nel 2024), Luca Merli (bronzo a squadre ai Mondiali) e l’azzurro junior e campione italiano 2024 Gabriel Bazzoli.


Occhi puntati anche sull’US Aldo Moro Paluzza, già ottava lo scorso anno, con Michael Galassi (3° miglior tempo nel 2024), Lorenzo Buttazzoni e Mattia Preschern e Gemonatletica (11° nel 2024) con Tiziano Moia, Andrea Fadi e Giulio Simonetti. Veniamo ora ai terzetti stranieri. La Francia ovviamente vuole riconquistare lo scettro di squadra imbattibile. Vincitrice del Trofeo Vanoni nel 2010, 2014, 2015, 2016, 2018, 2020, 2021, 2022, 2023 prima e unica squadra straniera ad aver vinto definitivamente il Trofeo, ben 3 volte, 2° nel 2024, si affida a Thèodore Klein (bronzo agli Europei 2024, 2° miglior tempo Vanoni 2024 e quest’anno vincitore della Montée du Grand Ballon), a Mathieu Le Fur e al campione nazionale Corentin Capelier. Punta in alto anche lo Snowdon Race Team che schiera il 4°, 5° e 6° classificato nella gara gemellata gallese, tutti e tre reduci dai Mondiali di Canfranc: Felix Mcgrath, Lawrence Mccourt e Grant Cunliffe. Outsider di lusso i giovani britannici del Carnethy Hill Racing Team: Matthew Knowles 24° ai Mondiali uphill, Finn Lydon e Finlay Todd.


L’Inghilterra, ottima quinta e sesta lo scorso anno, schiera due terzetti: i maratoneti Jack Cumming e ?Max Walker, insieme a ?Jake Collier (per lui estate “calda” con la partecipazione a Fletta Trail, Giir di Mont uphill e KV Chiavenna-Lagunch) e il nazionale di orienteering Luke Fisher con ?Ben Sharrock e l’esperto ?George Foster (nella top 10 ai Mondiali 2022). La Scozia (7° nel 2024) torna con una squadra under20 e una senior: i giovani Alex Dunlop, Thomas Hilton, Rowan Taylor e i più esperti Harris Pagett, Moray Pride e Angus Wright. Grandi aspettivativamente ovviamente per il Messico che vorrebbe migliorare il 9° posto dello scorso anno: oltre al fortissimo Brayan Rodriguez Flores (8° ai Mondiali classic) sono al via Cesar Daniel Gomez Ponce (medaglia d’argento ai Giochi giovanili del Centro Americana 2023) e Roberto Carlos Espinoza Aguayo (campione nazionale messicano 2024 nei 3000 siepi, reduce dai Mondiali junior di corsa in montagna). Per la prima volta al Vanoni, novità 2025, la Germania che schiera gli skyrunner Felix Bergmann e Jan Peterzelt con il giovane Theodore Franke (nazionale juniores ai Mondiali di Canfranc). Punta alla top ten anche la squadra del Galles del nord con Tom Wood, Sion Edwards e Josh Griffiths, quest’ultimo reduce dalla vittoria alla Maratona di Manchester con il crono di 2h16’56”.


Faranno del loro meglio anche il GS Orobie capitanato dal recordman del percorso Alex Baldaccini, i Falchi Lecco con Danilo Brambilla, Davide Perego e Paolo Bonanomi, il GSA Cometa con Alessandro Crippa, Mattia Achler e Gabriele Gaggero, il GSA Sovere con Pierluca Armati, Nicola Piffari e Alessandro Bianchi, le nazionali di Slovenia, Polonia, Irlanda e Repubblica di San Marino. Tra le squadre local potrebbe fare il colpaccio il GP Valchiavenna con Luca Curioni, Massimo Triulzi e Davide Gini.


Questa è un’estrema sintesi dei top runner al via, poi come sempre sarà la gara a fare la classifica e a decretare i migliori sul campo. Per tutti gli appassionati di corsa in montagna l’invito ad essere presenti a Morbegno domenica 26 ottobre per tifare i migliori interpreti mondiali della corsa in montagna. Se proprio non vi sarà possibile esserci, non perdetevi la diretta sul canale youtube sportdimontagna e su TSN (canale 85 del digitale terrestre).


42° MINIVANONI (GARA INDIVIDUALE)


Domenica 26 ottobre, oltre al classicissimo Trofeo Ezio Vanoni (gara internazionale valida anche quale Campionato Regionale Assoluto di staffette), Morbegno (Sondrio) ospiterà anche la sesta e ultima prova della Coppa Lombardia giovanile di corsa in montagna per le categorie Ragazzi/e, Cadetti/e e Allievi/e. Appuntamento di buon mattino (ore 8:30 il via) con il Minivanoni, consueto antipasto giovanile che chiuderà la seconda edizione del trofeo: nella classifica a squadre i campioni in carica dell’Atletica Valle Brembana, nonostante l’assenza in gara-5 a Darfo Boario (Brescia) lo scorso 12 ottobre, guidano con margine a quota 2542 punti, mentre è più serrata la sfida tra il GS CSI Morbegno organizzatore dell’ultima tappa (attualmente secondo con 1659 punti) e la Polisportiva Albosaggia vincitrice di giornata a Darfo (attualmente terza a quota 1625). Nella Festa della Corsa in Montagna Lombarda verranno premiate le prime sei squadre classificate: in top six ora figurano pure Premana (1345 punti), CS Cortenova (1243) e Atletica Alta Valtellina (976), con l’AS Lanzada in settima piazza a 789.


Durante la Festa della Corsa in Montagna Lombarda del 15 novembre verranno celebrate anche le classifiche individuali di Coppa Lombardia, imperniate su cinque prove e non su sei come la graduatoria a squadre (non fa testo ovviamente gara-2 in Val Brembilla, prova incentrata sulle staffette). Matilde Mologni (Pool Alta Valseriana) tra le Allieve ha sinora vinto quattro gare su quattro, ma il margine sul tandem del CS Cortenova Serena Mascheri-Caterina Ciacci ammonta rispettivamente a sei e a sette punti. Ancor più serrato il match Allievi con Alex Vavassori (GP Valchiavenna) in testa con un solo punto di margine (113 a 112) su Filippo Bertazzini (Pol. Albosaggia). Tra i Cadetti Marco Previsdomini (Pol. Albosaggia) conduce con 117 punti su Tommaso Tarca (GS CSI Morbegno) a 112 ed Elia Ronchi (GS Valgerola Ciapparelli) a 107. Più ampio il margine tra vedette e primo inseguitore nelle altre categorie: 18 punti (107 a 89) tra Lucia Franzini (Atl. Alta Valtellina) e Ilaria Serena (Atl. Rebo Gussago) tra le Cadette, 19 punti (119 a 100) tra Sofia Nani (AS Lanzada) e Veronica Rossini (AG Media Sport) tra le Ragazze, 27 punti (115 a 88) tra Marco Pellizzaro (CS Cortenova) e Alessandro Bani (Pol. Albosaggia) tra i Ragazzi.

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Per l’assegnazione del Trofeo Mons. Danieli – Battaglion Morbegno, triennale non consecutivo, è sfida apertissima tra i padroni di casa del GS CSI Morbegno e gli orobici della Polisportiva Albosaggia. Entrambe sono a 2 vittorie e quindi ci si gioca il tutto per tutto per la conquista definitiva del trofeo.


23/10/2025