Dubai Marathon

Anche per il 2014 la Dubai Marathon punta ad essere la piu veloce 42.195km del pianeta

Gli atleti keniani hanno numeri importanti nelle principali maratone mondiali, Dubai è però un'eccezione alla regola: in questo percorso superveloce hanno sempre spadroneggiato gli atleti etiopi.

Il Kenya ha vinto una sola volta negli ultimi sei anni quando David Barmasai irruppe sulla scena internazionale nel 2011. L'Etiopia ha invece dominato con i suoi atleti mostrando una quantità senza precedenti di talenti negli ultimi due anni quando a sorpresa si sono imposti in entrambe le occasioni atleti esordienti: Ayele Abshero ha battuto il record della gara con 2:04:23 nel 2012 e Lelisa Desisa ha fermato il cronometro dopo 02:04:45 nel 2013.
La prossima edizione andrà in scena il 24 gennaio 2014 ed i keniani tenteranno in tutti i modi di riprendersi il trono contro un mix etiope formato da maratoneti esperti ed emergnti.
 
La Standard Chartered Dubai Marathon è una Gold Label IAAF Road Race e l'iscrizione per gli amatori è ancora possibile tramite il sito ufficiale.
Atleti di livello mondiale insieme a quelli "normali" si daranno battaglia nel nuovo tracciato che promette di essere ancora più veloce di quello precedente: in questa ultima versione dei 42,195 km ci sono solo quattro curve!
 
"Stiamo mettendo insieme un cast di talento e di élite per la maratona con un ottimo mix di corridori esperti. Questi atleti sanno che un tempo finale di gara che normalmente permetterebbe di vincere qualsiasi gara qui non potrebbe essere sufficiente. L'anno scorso i primi cinque atleti chiusero tutti sotto le 2:05, la prima volta nella storia della maratona, con una lotta fantastica sul traguardo . Anche nel 2014 garantiremo spettacolo", ha detto Peter Connerton, Direttore dell'Evento.

Jonathan Maiyo sarà l'alfiere delle speranze del Kenya a Dubai ed ha tutte le ragioni per essere fiducioso per la sua prossima sfida negli Emirati. Nel 2012 ha demolito il suo personale di quasi otto minuti, migliorandosi da 2:12:45 a 02:04:56. Nonostante la bontà del tempo corso Maiyo si dovette accontentare del quarto posto, dietro al trio etiope. Il 25enne nel 2013 ha corso solo una maratona, finendo 10° a Tokyo in 2:10:18 ed ora ha tutte le intenzioni per fare meglio a Dubai.
 
Ci sarà poi Nicholas Kipkemboi, debuttante sulla maratona a Dubai nel 2013, quando fece segnare 02:06:33 che valse il  sesto posto. Avrebbe dovuto poi correre a Berlino ma il ritiro ai Mondiali di Mosca ha cambiato le carte in tavola. Dubai ora offre la gradita opportunità di riprendersi.
 
Uno dei più forti avversari provenienti dall'Etiopia sarà Markos Geneti: a Dubai nel 2012 Geneti precedette Maiyo per il terzo posto. L'etiope concluse davanti per soli due secondi (2:04:54). nel 2014 il 29enne Geneti sarà il corridore più veloce tra gli iscritti. Tuttavia non si esclude che se ne possano aggiungere altri con personali migliori nelle prossime settimane.
 
Due esordienti etiopi hanno vinto le ultime edizioni della Standard Chartered Dubai Marathon con un finale spettacolare. Potrebbe esserci una terza volta? Uno di quelli che faranno il loro debutto negli Emirati ha appena mostrato grande forma: Atsedu Tsegay ha vinto la New Delhi Half Marathon 2013. Gareggiando contro un campo partenti molto forte il 21enne etiope ha dimostrato di avere pienamente recuperato da un infortunio alla caviglia che lo ha tenuto fuori per quasi un anno. Tsegay ha chiuso la Mezza in 59:12 minuti ed ha battuto il record della 21.097 sul suolo indiano, mentre il suo PB è un 58:47 ancora più impressionante .
 
Abera Kuma è un altro promettente etiope che debutterà alla maratona di Dubai. Il 23enne ha dimostrato in pista il suo valore raggiungendo per due volte la qualificazione per i Campionati del Mondo. All'età di 20 anni è stato quinto nella finale dei 5000m di Daegu 2011 e questa estate si è ripetuto nei 10.000m a Mosca. L'anno scorso ha dato un segnale forte della sua abilità sulla strada debuttando sui 21.097km a Birmingham ed arrivando secondo con 60:19, ora si sta allenando duramente per la doppia distanza ed il percorso potrebbe essere a misura per lui.



Photo Credit: Helmut Winter
19/12/2013