Maratona di Padova

"Sono qui per vincere" queste le parole di Ruggero Pertile alla vigilia della 42.195km veneta

Tutto è pronto per la Maratona di Padova - XVII S.Antonio, in cartellone domenica 17 aprile con partenza dallo Stadio Euganeo alle ore 9 e arrivo in Prato della Valle. La gara, completamente rinnovata, si snoderà verso la zona dei Colli Euganei attraverso Rubano, Selvazzano Dentro e Teolo, rimanendo però sempre in pianura e raggiungendo Abano Terme (che sarà anche il punto di partenza della Mezza, alle ore 10.30), per rientrare in centro storico nella città del Santo. Sabato mattina, l’Expo della maratona ha ospitato la conferenza stampa dei top runners presenti al via.

L’atleta più atteso è indubbiamente l’azzurro Ruggero Pertile, capitano di Assindustria Sport Padova, società organizzatrice. Toccante il suo intervento: “Rero”, a cui pochi giorni fa è mancato il padre, correrà per ricordarlo. «Ringrazio il presidente Leopoldo Destro, che mi ha fortemente voluto qui, e la federazione, che mi ha permesso di essere presente nell’anno che mi porterà ai Giochi Olimpici di Rio. E’ la mia gara, sono a casa mia, e non dimenticherò mai l’emozione che mi ha regalato tagliare il traguardo di Prato della Valle quando vinsi l’edizione del 2006. Voglio dare battaglia agli atleti africani, sono qui per vincere». Sulla sua strada Pierre-Célestin Nihorimbere, burundese capace di salire sul secondo gradino del podio nella scorsa edizione. Ci sono quindi il keniano Edwin Mwogi Kiptanui, che alla fine del 2014 a Danzhou, in Cina, ha fermato il cronometro a 2h14’45”, suo miglior tempo di sempre, e il suo connazionale Kenneth Kiplimo Kosgei, che vuole esordire in modo convincente sui 42 chilometri, forte di un primato di 1h02’25” sulla mezza.


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E le donne? L’azzurra Federica Dal Ri ha scelto Padova per il debutto nella maratona dopo un’ottima carriera sulle distanze più brevi: «Da Padova inizia una nuova parte della mia carriera» ha ricordato. «Gli obiettivi? In testa una mia idea ce l’ho, ma non la dico a nessuno. Credo, però, che questa gara potrà insegnarmi tanto». Con lei un’altra esordiente, la barese Maria Teresa Montrone, e la keniana Lilian Jepkorir Chemweno, atleta giovanissima (compirà 21 anni il 10 maggio), nel 2011 bronzo nei 2.000 siepi ai Mondiali under 18 di Lille.

Ma anche la mezza maratona avrà molto da dire. Mai come quest’anno i contenuti tecnici sono alti, con la presenza dei keniani Joseph Collins Mengwa, Alfred Kimeli Ronoh (che due settimane fa ha dominato la Dogi’s Half Marathon, fermando il cronometro a 1h02’43”) ed Henry Kimtai Kibet, oltre a quella dell’etiope Taye Damte-Kuashu.

In totale, domenica 17 aprile, nelle prove agonistiche saranno al via atleti provenienti da 42 nazioni diverse e quattro continenti. «E’ una Maratona sempre più internazionale. Al via, fra le due prove agonistiche, avremo circa 4.500 atleti, addirittura quasi il 50% in più rispetto all’anno scorso, segno che il cambiamento di percorso è stato accolto nel migliore dei modi. Senza contare gli oltre 20 mila partecipanti che contiamo di avere alle Stracittadine non competitive: i 13 mila pettorali in vendita nei supermercati Alì sono andati esauriti» ha sottolineato il presidente Leopoldo Destro, affiancato da Enoch Soranzo, presidente della Provincia di Padova, da Cinzia Rampazzo, assessore allo sport del Comune di Padova, Angelo Montrone, assessore allo sport del Comune di Abano Terme e da Dino Ponchio, consigliere del presidente della Fidal Alfio Giomi.

Nel corso della conferenza stampa si è svolta anche la premiazione del concorso “Vota la scuola”, organizzato in collaborazione con i supermercati Alì: a vincere la scuola dell’infanzia “Gesù Bambino” di Abano Terme, che ha ottenuto materiale e apparecchiature didattiche con i “Punti per la scuola”. A ritirare il premio, dalle mani di Matteo Canella, responsabile affari legali Alì, la preside Daria Belleffi.

SINTESI RAI SPORT 1 e 2

Un’ampia sintesi di un’ora e mezza della Maratona di Padova - XVII S.Antonio andrà in onda su Rai Sport 1 e 2 lunedì 18 aprile dalle ore 16 alle 17.30, con il commento di Franco Bragagna e Orlando Pizzolato, e in replica martedì 19 aprile dalle 8 alle 9.30.

16/04/2016