Approfondimento
Alcune curiosità dal mondo della corsa dagli albori dello sport a oggi: da Olimpia a Usain Bolt
Il gioco sugli eventi sportivi è un’attività che risale a molto prima delle Olimpiadi Greche disputate fra il 776 a.C. e il 393 d.C., perché già nella Cina di 4000 anni fa e in Egitto 3500 anni fa, la popolazione era abituata a giochi ludici e sportivi, durante le cerimonie ma anche nel tempo libero.
La corsa rientra a pieno titolo fra gli sport più antichi e dalla tradizione più lunga, fra tutte le attività fisico – ludiche presenti sulla faccia della Terra, le curiosità sul running sono tantissime, così come i miti, e non mancano anche i record dei maratoneti più forti di sempre.
Usain Bolt: l’uomo più veloce della luce
Il giamaicano più veloce del mondo è lui, detiene il record Mondiale e Olimpico in una continua lotta contro se stesso per migliorarsi. Nell’agosto 2009 Usain Bolt percorreva i 100 metri piani a circa 45 km/h, velocità raggiunta nella seconda parte di gara, diventando in assoluto l’uomo più veloce al mondo con i suoi 9 secondi e 58 primi.
A Londra 2012 durante le Olimpiadi, l’atleta diede ancora una volta prova della sua grinta e capacità tecniche, sfiorando il precedente record e chiudendo i 100 metri piani a 9 secondi e 63 netti. C’è anche una terza prestazione fra le più veloci al mondo di Bolt, a Pechino 2009, con un risultato di 9 secondi e 69 primi. Sempre a Pechino nel 2008 durante le Olimpiadi, il giamaicano più veloce di sempre ha messo un altro record nei 200 metri piani in progressione, percorsi in 19 secondi e 30 primi.
Il record Mondiale e Olimpico della corsa femminile
Ancora la Giamaica protagonista dei record dei 100 metri piani, l’atleta Elaine Thompson – Herah durante i Campionati del Mondo a Tokio nel 2021, ha fissato il record Olimpico a 10 secondi e 61 primi, mentre il record Mondiale è stato fissato dall’americana Florence Griffith Joyner durante i Campionati Mondiali del 1988.
Miti e leggende sulla corsa
L’origine dei giochi olimpici risale a circa 3500 anni fa nella civiltà Minoica, come dimostrano alcuni reperti archeologici, insieme al pugilato e alla lotta, c’era anche la corsa.
Persino Omero nella sua Iliade menziona la corsa nei giochi funebri che erano organizzati da Achille per onorare Patroclo. Le prime competizioni che riguardano la corsa nei Giochi Olimpici si chiamavano Stadion, che comprendeva una corsa su rettilineo lunga circa 192 metri, e il Diaulos, una gara di velocità lunga circa 380 metri, ma ce ne furono tante altre, come la corsa di resistenza su 4800 metri, chiamata Dolichos.
Vincitori celebri delle Olimpiadi antiche
Sono tantissimi gli atleti che durante l’antichità primeggiarono nella corsa dei Giochi Olimpici, persino Nerone fu un grande protagonista di questa manifestazione.
Leonida di Rodi gareggiò nelle Olimpiadi 164 a.C. trionfando nel Diaulo e nello Stadion, Sostrato di Pellene vinse lo Stadion della Olimpiade del 460 a.C., sconfiggendo anche la maledizione di Ebota di Dine che durava da oltre 300 anni.
21/04/2023
Ti potrebbe interessare anche:
Addio agli investimenti da "lupo solitario": DL Mining crea una balena collettiva, aprendo la strada a una nuova era di profitti costanti
Cinque tappe e due nuove gare affiliate per un inverno tutto da correre: il calendario 2026 della Nortec Skysnow Running Cup
Il percorso, le vie interessate e le strade chiuse in occasione della Maratona di Reggio Emilia in programma domenica 14 dicembre
Superati i 1.200 iscritti nuovo record per un trail invernale, il Garda Trentino si conferma territorio ideale per correre fuori stagione
Guida al running con focus su ritmo, performance e analisi dati, tra ispirazioni sportive e contenuti d’intrattenimento digitale come Jackpot Sounds
