Maratonina del Golfo

A Luigi Spinali e Annalisa Di Carlo la seconda edizione della Maratonina del Golfo

Gela. Il rosso delle stelle di Natale, il blu del mare, l’azzurro del cielo, l’arcobaleno dalle maglie dei podisti, hanno colorato di festa la seconda edizione della Maratonina del Golfo che si è disputata stamane a Gela. A vincere sono stati Luigi Spinali (Atletica Sant’Anastasia) e Annalisa Di Carlo della Polisportiva Menfi ’95. La manifestazione, organizzata dall’Atletica Gela, è stata valida come 8° e ultima prova del Grand Prix Sicilia di maratonine. A Gela si è assistito in pratica a due gare in una. Quella maschile ha visto la netta vittoria di Spinali che ha sempre condotto le danze, lasciando gli avversari a lottare per i posti di rincalzo. L’atleta augustano, allievo di Enrico Pafumi ha chiuso la sua fatica in 1h12’24.


Per Spinali neanche la gioia del podio per la premiazione in quanto rimasto “impegnato” nelle operazioni antidoping. I Carabinieri del NAS, infatti (era accaduto appena tre settimane fa a Sciacca) hanno effettuato controlli, nei confronti di alcuni atleti tra questi proprio Spinali e il due volte campione del Mondo militare di maratona Francesco Ingargiola. Ritorniamo alla gara con la seconda posizione conquistata da Mohamed Idrissi (Polisportiva Menfi ’95) che ha chiuso in 1h12’51, consacrando una stagione che l’ha visto protagonista in campo regionale. Alle sue spalle a 6 secondi Vito Massimo Catania (Atletica Regalbuto), quarto Francesco Ingargiola (Polisportiva Atletica Mazara) in 1h15’40; quinto Luca Stagno (Etnatletica San Pietro Clarenza) in 1’15’42. Tutt’altro che scontata, altrettanto bella e sicuramente spettacolare la gara al femminile.

Tutta in rimonta la vittoria targata Di Carlo dopo che il primo giro aveva visto transitare in testa la mazzarinese Giusi Chiolo (poi ritirata) e il secondo giro aveva visto la progressione della giapponesina della Fiamma Rossa S. Gregorio, Mika Iwaghchi che negli ultimi chilometri si è arresa alla giovane atleta di Menfi che ha vinto con il tempo di 1h28’44. A meno di un minuto la Iwaghchi (1h29’38), terza l’atleta di casa Irene Susino (Atletica Fortitudo Catania)  autrice di una splendida gara e di un ottimo riscontro cronometrico 1h30’05. A completare la cinquina Edna Caponnetto (Valle dei Templi Agrigento) e Graziella Bonanno della Podistica Messina. Ad apertura di manifestazione il commovente, ricordo con un minuto di silenzio per  Giuseppe ed Emanuele Alabisio, padre e figlio di Gela precipitati in mare mentre a bordo del loro ultraleggero stavano sorvolando l’isola di Stromboli diretti a Foggia. Ottima l’organizzazione da parte dell’Atletica Gela del presidente Luigi Morselli, ben presidiate le strade ed eccellente il ristoro finale, abbondante e a base di dolci e frutta. 543 gli atleti giunti al traguardo, quasi 30 quelli ritirati (tra questi anche lo junior Michele Cardillo protagonista nella prima parte di gara) forse anche a causa dell’inatteso caldo che ha contraddistinto la seconda parte della competizione. Un successo, per l’affiatato sodalizio gelese che all’orizzonte vede già la terza edizione della manifestazione che si sta affermando tra le migliori mezze di Sicilia. 

30/11/2015