Mujalonga sul Mar
A Marco Salami e Mary Wangari Wanjohi la Mujalonga sul Mar 2017, infranto il record della gara femminile | FOTO
Marco Najibe Salami e Mary Wangari Wanjohi vincono la 14^ edizione della Mujalonga sul Mar (valevole come seconda prova del XVII Trofeo provincia di Trieste), rispettivamente con il tempo di 30:16 e 33:15.
Mary Wangari Wanjohi, partita fortissimo insieme alla connazionale Viola Chepngeno, ha fatto il vuoto dietro di sé e lasciandosi alle spalle la favorita Nadi Ejjafini, che nulla ha potuto contro il ritmo forsennato delle due keniane. Le due atlete sono rimaste fianco a fianco per metà gara, poi Mary, grazie anche alla lunga esperienza (ha gareggiato a lungo in Giappone e oggi vive a Graz in Europa), ha allungato lasciando dietro di sé Viola e finendo la gara in solitudine.
In campo maschile la battaglia è stata a due sin dall’inizio con Salami e Douirmi, che si sono imposti sui diretti avversari facendo selezione. Una corsa che a momenti alterni ha visto primeggiare l’uno o l’altro atleta e che si è risolta sul rettilineo finale con la vittoria di Salami.
Questa la sintesi della gara femminile e maschile che ha visto tra competitiva e Family Run di 8 km (non competitiva) oltre duemila partecipanti.
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DICHIARAZIONI DEI TOP ATLETI FEMMINILI
Mary Wangari Wanjhoi, 35 anni, la vincitrice di Nyahururu, località sugli altipiani della Rift Valley a 2300 metri sul livello del mare, per 4 anni ha studiato in Giappone e per questo motivo parla correntemente il giapponese e ha detto a fine gara:
«Mi è piaciuta molto la competizione e il vento non mi ha infastidito. Sono partita subito fortissimo perché sapevo che Nadia Ejjafini era forte e avrebbe potuto imprimere il ritmo per poi involarsi, così ho giocato d’anticipo. La parte che mi è piaciuta di più è il tratto finale con la gente festante e il porticciolo che ti accoglie a braccia aperte. Stasera festeggerò la vittoria mangiando una pizza margherita».
Nadia Ejjafini: «Le due keniane sono partite subito fortissimo e così le ho lasciate andare ritrovandomi presto a correre da sola. Nella seconda metà di gara vedevo la Chepngeno davanti a me, ma non me la sono sentita di allungare visto il vento. Non avevo nessuno accanto che mi potesse aiutare a cambiare il ritmo; sono andata più lenta del solito, è stato comunque un buon allenamento. Il percorso è bellissimo, stupendo il passaggio all’interno della caserma e poi il rientro con la vista sul mare e tanta gente a incitarti e fare il tifo».
DICHIARAZIONI DEI TOP MASCHILI
Marco Salami: «Mi sono ritrovato subito al comando, volevo fare fatica e dare il massimo. Al mio fianco avevo un atleta forte e sapevo che avremmo fatto una gara a due che si sarebbe risolta nel finale. Il vento mi ha infastidito un po’ al rientro, nella seconda metà, ma in generale posso dire che mi sono sentito bene ed è stata una bella gara. È la terza volta che vengo a Muggia, la manifestazione mi piace molto e volentieri mi sposto dalla mia Mantova per correre qui. Il percorso è piatto e veloce, con un bel panorama e non impegnativo dal punto di vista muscolare. Sicuramente da ripetere».
Douirmi, nativo di Marrakech ma residente a Roma: «Una bellissima gara, veloce e con vista mare. È stato un testa a testa con Marco che sapevo mi avrebbe dato del filo da torcere; entrambi riusciamo a tenere un ritmo forte e tutti e due abbiamo lo spunto finale».
DICHIARAZIONE DI OMAR FANCIULLO, PRESIDENTE A.S.D TRIESTE ATLETICA
Omar Fanciullo, presidente A.S.D. Atletica: «Sono contento del risultato in termini numerici, oggi abbiamo raggiunto circa duemila partecipanti, e ovviamente del record battuto. In tutta sincerità pensavo che l’avrebbe siglato Nadia Ejjafini, ma sono comunque felice del risultato»
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