Trail Sacred Forests

Lara Mustat e Luca Carrara si laureano Campioni Italiani Trail 2016 | FOTO

Questa mattina a Badia Prataglia (Arezzo), quanto le prime luci dell’alba si vedevano all’orizzonte è partito il trail nelle Foreste sacre del Casentino, chiamate così per il fascino e la spiritualità di boschi appena nominati i più belli d’Italia.


La carica dei 500 trailer si è divisa lungo quattro percorsi a cavallo dell’Appennino Tosco-Romagnolo, l’Ultra Trail Medio di 82 chilometri con 4200 metri di dislivello positivo, il Trail Lungo di 50 chilometri con 2800 metri di dislivello positivo, il Trail di 26 chilometri con 1500 metri di dislivello positivo e lo Short Trail di 14 chilometri con 800 metri di dislivello positivo. I titoli tricolore sono stati assegnati nella gara di 50 chilometri.
Nella gara che assegnava i titoli tricolore la vittoria è andata a Luca Carrara (Libertas Vallesabbia) con il tempo di 4:40’11’’, alle sue spalle Davide Cheraz (Atletica Sandro Cavesi) che ha fermato il cronometro in 4:47’07. Il podio è completato da Giulio Ornati (ASD Bognanco).

GOOGLE_ADSENSE
Nella gara rosa Lara Mustat (Circolo Minerva ASD) ha vinto con il tempo di 5:40’20’’ davanti alla fortissima atleta veneta Cristina Follador (Aldo Moro Paluzza) e a Marta Miglioli (Vivo ASD).


Nella gara più lunga il bergamasco Carlo Salvetti (Bergamo Stars Atletica) bissando il successo conquistato lo scorso anno nella 70 chilometri ha entusiasmato i pubblico vincendo con il tempo di 9:09’14’’. In seconda posizione è transitato sotto l’arco d’arrivo di Badia Prataglia Alex Tucci (Gruppo Podistico il Crampo) con il tempo di 10:16’40’’, Claudio Lotti (ASD San Patrignano) sale sul terzo gradino del podio.
Nella gara di 26 chilometri la vittoria è di Cristina Carli e Antonio Guadagnino, la Carli ha concluso la propria gara con il tempo di 2:49’22’’, mentre Guadagnino ha fermato il cronometro in 2:20’56’’. Dietro a Cristina Carli si sono classificate Sandra Doria e Camelia Barboi. Nella gara maschile Riccardo Pianesi e Federico Matteoli sono rispettivamente secondo e terzo. 


Nella gara più breve tra gli uomini ha dominato Giovanni Caini con il tempo di 1:13’58’’ davanti a Angelo Mattoni e a Simone Menechetti. Monica Casadio ha vinto tra le donne con il tempo di 1:35’09. Alle sue spalle Lucia Brizzi e Alice Bassi.
Questa competizione il prossimo anno il 10 giugno assegnerà le medaglie del Campionato del Mondo di Trail. Atleti provenienti da oltre 30 nazioni correranno attraversando siti antichissimi come la Lama, inoltre il Trail costeggerà la Foresta Integrale di Sasso Fratino, sito candidato a divenire Patrimonio dell’Unesco. Un altro luogo di sicuro interesse sarà il passaggio sulla Diga di Ridracoli incastonata tra le foreste del Parco Nazionale. La diga è uno sbarramento artificiale del fiume Bidente e del Rio Celluzze, che dagli anni ’80 fornisce acqua ad un milione di persone della Riviera Romagnola. Questa zona rappresenta un piccolo angolo di paradiso, dal forte impatto turistico e ambientale con numerose opportunità di svago.
«Eventi come il Trail Sacred Forest, che si tiene in uno dei boschi più belli d'Italia, sono elementi di grande soddisfazione per la nostra Agenzia, da tempo impegnata nella promozione del turismo naturalistico e sportivo». Ha commentato Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica. «Appuntamenti come questo - ha continuato Peruzzini - e come il mondiale Ultra Trail che si terrà a Badia Prataglia il prossimo anno, rappresentano infatti, altrettante occasioni per far scoprire il nostro territorio e per dare ai turisti sempre nuove motivazioni per tornare in Toscana».

17/09/2016