Leonardo Cenci

Leonardo Cenci batte il suo record alla mezza maratona di Foligno in prepazione alla New York Marathon

Aveva detto che ci avrebbe impiegato 1h e 50' (nel 2016 impiegò 2h 1'8", ndr) ed invece ha concluso la quarta edizione della mezza maratona "Città di Foligno" in 1h 48' e 47", corsa podistica nazionale disputata questa mattina a Foligno. Leonardo Cenci è l'uomo dei record. Si accingerà a farne un altro a New York il prossimo 5 novembre. L'occasione sarà la 47esima edizione della "New York Marathon" dove Leonardo sarà l'unico uomo al mondo a correre una maratona con un cancro in atto per due anni di seguito.

I RISULTATI DELLA GARA


La sua prima performance c'è stata lo scorso anno. Il 6 novembre 2016 prese parte alla New York Marathon come primo italiano al mondo che aveva corso una 42,195 km con un cancro in atto, concludendola al 24.179esimo posto (erano oltre 50mila i podisti al via, ndr) con il tempo di 4h 27' e 57". Una prestazione che superò quella dell'unico precedente accertato, che è stato quello di Fred Lebow, cofondatore della maratona di New York, che la corse nel 1992 con un tumore al cervello (gli fu diagnosticato nei primi mesi del 1990) chiudendola in 5h e 32' e 34".

Dopo questa prova lo scorso 2 febbraio Leonardo è stato ricevuto a Roma dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia di consegna delle quaranta onorificenze al Merito della Repubblica Italiana, ed è stato insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana "per la determinazione e la forza d'animo con cui affronta la sua gravissima malattia offrendo agli altri malati un esempio di reagire e di difesa della vita". Sempre per questo motivo il prossimo 27 ottobre sarà premiato dal CONI, dal presidente Giovanni Malagò, con la medaglia al valore atletico.


Tre giorni dopo partirà alla volta di New York dove sarà impegnato nella maratona ed in un'iniziativa promossa al Consolato Generale D'Italia.

"Questo mio risultato - ha dichiarato Leonardo dopo aver tagliato il traguardo di Foligno - è un chiaro segnale che sto domando il cancro, sto dimostrando a tutti che questa è una malattia di cui non bisogna avere paura. Bisogna affrontarla con coraggio, determinazione e forza di volontà ma soprattutto non si deve mai perdere la voglia di lottare perché la sofferenza rinforza l'animo, aiuta a capire meglio il senso della vita".



01/10/2017