Caster Semenya

L'iridata di Berlino 2009 ha raggiunto in extremis lo standard di partecipazione per i Mondiali di Pechino

L'ottimo 2'00"72 corso a Linz vale, in extremis, il minimo di partecipazione per i Mondiali di Pechino per la sudafricana Caster SemenyaLA SCHEDA, campionessa mondiale negli 800m a Berlino 2009 con un fantascientifico 1'55"45.

L'atleta, come molto probabilmente ricorderete, durante la rassegna tedesca finì su tutte le prime pagine dei giornali per la sua troppa "mascolinità" . A seguito degli esami della IAAF voci incontrollate parlarono di un caso di pseudoermafrodita, ovvero di una persona che all'interno del suo organo genitale al posto di utero e ovaie ha i testicoli. Tuttavia la Federazione Internazionale non confermò ne smentì la notizia dichiarando che la Semenya sarebbe rimasta nell'albo d'oro e secretando i risultati delle analisi.

Dopo questo tormentato periodo la Semenya accusò il colpo pensando al ritiro e facendosi rivedere solo due anni dopo confermando il suo assoluto valore ed aggiudicandosi l'argento mondiale di Daegu e quello olimpico di Londra, dove fù la portabandiera del Sud Africa.

Ora il ritorno su buoni livelli dopo quasi 3 anni di silenzio, la Semenya sarà a Pechino non certo per fare da comparsa.

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04/08/2015