Delicious Trail Dolomiti

Il vincitore del 2019 Alessio Camilli spiega come ci si prepara a un trail di quasi 40 km: ecco i suoi consigli

Il Delicious Trail Dolomiti, l’evento di trail-running in programma sabato 25 settembre a Cortina d’Ampezzo, svela alcuni dei suoi protagonisti della prossima edizione.  

Un nome su tutti: Alessio Camilli. 27 anni, di professione preparatore atletico, vive e si allena a Valdobbiadene, in provincia di Treviso, nella terra del Prosecco.

Ed ecco che cosa ci dice a proposito della Delicious Trail Dolomiti:

“Con ogni probabilità sarò ancora al Delicious, una gara che amo molto. L’ho già corsa due volte, la prima nel 2016, all’esordio di questo magnifico trail quando arrivai terzo assoluto, e poi nel 2019 quando tagliai il traguardo per primo”.

Una manifestazione che Alessio apprezza molto, in primis per la bellezza del percorso.


“Percorso e paesaggio sono unici, e poi ci sono i tanti rifugi che ti accolgono a braccia aperte, così come il pubblico che non manca e fa un gran tifo.”.

Una corsa, quella di 38 km, che non può essere improvvisata: “La difficoltà maggiore sta nella quota perché si arriva a oltre 2.700 metri. Bisogna adattarsi ed essere abituati a salire così in alto. Per il resto il percorso non è tecnico ed è abbastanza corribile”.

Come ci si prepara a una competizione di questo tipo?

“Occorre avere un volume nelle gambe di 45-50 km alla settimana, e nei weekend bisogna salire almeno a quota 1.500-2.500 metri, per adattare il fisico e arrivare pronti all’appuntamento”.

C’è qualcosa che si può inserire nell’allenamento per migliorare e recuperare più in fretta?

“La bici può aiutare perché ha un’azione più di forza e muscolare; la corsa è invece cardiaca-metabolica e si lavora più sul fiato. E poi si può pedalare per 4-5 ore senza traumi e quindi consiglio di alternare gli sport”.

La parte più bella del percorso?

“La parte della galleria del Lagazuoi perché dopo diversi chilometri di buio totale ti ritrovi all’improvviso il sole e le cime più belle delle Dolomiti. E poi indimenticabile il giro di boa al Nuvolau”.

 

 

La Delicious Trail Dolomiti è anche buon cibo.

“Stupendo trovare così tante specialità ampezzane nei rifugi che attraversiamo. Per coloro che fanno la lunga e vogliono competere direi però di evitare i cibi come polenta e formaggio, e di puntare ad esempio sullo strudel. Chi fa la corta in tranquillità invece potrà sbizzarrirsi”.

Un consiglio a tutti coloro che intendono partecipare alla manifestazione?

“Parlando della gara principe dico di non improvvisare e di prepararsi in modo adeguato. Se non si è pronti si può sempre fare il corto di 21 km, ugualmente molto bello”.

E a proposito di lunghezze e chilometri, gli organizzatori della manifestazione, la L5TSPORT ASD, stanno lavorando per cercare di mantenere la partenza del trail lungo nel cuore di Cortina d’Ampezzo, grande novità del 2019 (ultima edizione pre Covid) e di mantenerne così la lunghezza 44 km per 3260 D+. Nei prossimi giorni si avranno maggiori dettagli e si saprà quale location vedrà lo start, certo è che se sarà Cortina si aggiungerà bellezza e chilometri, un binomio sempre molto apprezzato dai partecipanti.



07/07/2021