Nick Symmonds

Incredibile decisione dell'800ista statunitense che non firma il contratto proposto dalla federazione

Nick Symmonds, argento ai Mondiali di Mosca 2013 e campione nazionale Usa 2015, non sarà al via dei Mondiali di Pechino 2015 a causa di una motivazione davvero inusuale.

Il pluricampione Usa sul doppio giro di pista è infatti legato con un contratto a Brooks (ricordiamo che in America non esistono club militari e sono gli stessi sponsor tecnici ad elargire i contributi economici per permettere agli atleti di allenarsi a tempo pieno) ma, come di consueto, la convocazione nella squadra nazionale comporta la firma di determinate condizioni tra cui quella di vestire con l'abbigliamento federale ufficiale, in questo caso Nike.

Symmonds però vuole rimanere "fedele" a Brooks e decide di non sottoscrivere l'accordo. Dopo alcuni giorni di tira e molla nella giornata di ieri L'USATF, la federazione statunitense di atletica, ha comunicato al 32enne di Sun Valley di essere stato tagliato fuori dalla rassegna iridata.

Per Pechino si tratta di una grave perdita: Symmond infatti è sempre stato protagonista nelle ultime edizioni delle rassegne internazionali con un quinto posto alle Olimpiadi di Londra 2012 e tre finali consecutive, l'ultima con un podio, ai Mondiali.

Allo stesso tempo Nick è considerato oltreoceano, e non solo, un atleta molto "esigente": nel 2012 mise in palio uno spazio pubblicitario sul proprio corpo con un tatuaggio temporaneo, poi venduto al prezzo di 11mila dollari, ma lo stesso fù vietato alle Olimpiadi e coperto con un cerotto al fine di poter gareggiare. Lo stesso atleta si è schierato apertamente a favore dei diritti gay durante i Mondiali in Russia mentre è da qualche mese sbarcato nel mondo del business con la commercializzazione di una gomma da masticare per i runners.

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10/08/2015