Torino City Marathon

(I RISULTATI DELLA MARATONA)

Vigilia di alto livello per la Torino City Marathon. Aspettando le due gare di domani 6 novembre, quella sulla distanza regina e la Torino City Run, la 10 km competitiva e non, oggi Palazzo Carignano ha ospitato la presentazione dei top runner al via della 42,195 km.A inaugurare l’incontro è stata Angela Farruggia, direttore di Palazzo Carignano: «Sono felice e orgogliosa che la Torino City Marathon parta ufficialmente da questa sala. Palazzo Carignano veste un ruolo importante nella storia dell’architettura ma anche della cultura, che va sicuramente declinata sull’arte ma anche sullo sport. Invito maratoneti e appassionati di running a partecipare ai nostri eventi e a visitare gli spazi degli Appartamenti dei Principi e il Museo del Risorgimento.» 

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LA PAROLA AI TOP RUNNER  «Sono onorato di poter essere a Torino e disputare la maratona in questa città. Arrivo da una buona prestazione ai Campionati Italiani di mezza maratona a Pisa, che ho chiuso in 1:02’48”, stabilendo il mio personale. Domani cercherò di migliorare il mio primato sui 42,195 km, 2:18’33” registrato a Stoccolma quest’anno all’esordio sulla distanza», queste le parole dell’azzurro Giuseppe Gerratana (C.S. Aeronautica). L’azzurro, nella corsa al podio, dovrà vedersela, primo tra tutti, con il favorito numero uno alla vittoria, l’etiope Habtamu Asefa Wakeyo, che vanta un personal best di 2:08’28” (Dubai, 2013): «Mi sono allenato bene, ho gareggiato in Etiopia un mese fa e sono contento delle mie prestazioni. Speriamo di confermare queste buone sensazioni domani.»

Non staranno comunque a guardare i keniani Tatiyia Karbolo , atleta del team Purosangue, che vanta con un primato personale di 2:22’12” segnato alla Treviso Marathon quest’anno, Denis Mugendi Kiura (Run2gether), terzo lo scorso anno alla maratona di Palermo e con diverse esperienze internazionali sulla distanza e Simon Kamau Njeri (Run2gether), che, vincitore nel 2022 delle 42 km di Treviso e Sacile, torna a Torino dopo aver conquistato l’argento nell’edizione 2018. A chiudere i favoriti al podio è il polacco Adam Glogowski, nazionale ai Mondiali di mezza maratona nel 2020 e con un primato personale su questa distanza di 1:05’27”.

Non sarà invece della partita, il paratleta marocchino Hicham Hanyn, fermato da un contrattempo buracratico.

In campo femminile, decisa e concentrata, la keniana Dorine Jerop Murkomen (Run2gether), ha apertamente dichiarato i suoi obiettivi: «Ovviamente spero di vincere, ma soprattutto di poter tornare a casa con un nuovo personal best, migliorando il 2:37’50” stabilito a Nantes nel 2016.» 

È stato Luca Vergnano di Team Marathon a soffermarsi sul percorso della Torino City Marathon e della Torino City Run: «Siamo contenti di ripartire consegnando ai maratoneti una gara di alto livello, dal tracciato inedito, che mantiene comunque la caratteristica che da sempre lo contraddistingue: la velocità. Toccheremo i più begli angoli di Torino, con la partenza e l’arrivo in Piazza Castello, la Gran Madre, il Motovelodromo, il Parco del Valentino, oltre ai comuni di Moncalieri e Nichelino, la Palazzina di Caccia di Stupinigi e Piazzetta Reale. Altrettanto affascinante è il percorso della Torino City Run, che dopo aver coperto i primi 8 km della maratona tornerà in centro, godendosi il traguardo in Piazza Castello.»

I NUMERI Saranno in totale più di 2.600 i runner che domani mattina animeranno le due competizioni: oltre 1.000 nella Torino City Marathon e 1.600 sulla Torino City Run. Numeri destinati ancora a crescere, dal momento che le iscrizioni chiuderanno domani mattina poco prima della partenza.

LE PARTENZE

Il via della Torino City Marathon sarà dato alle 9:00 di domani mattina, domenica 6 novembre, da Piazza Castello. Subito a seguire partiranno i runner della Torino City Run, competitiva e non.