Adventure Outdoor Fest

Si è conclusa a San Marcello Piteglio un’emozionante decima edizione dell’Adventure Outdoor Fest, tra sport, natura e avventura.

Foto di Organizzatori

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“Sono un sognatore, perché di fronte a certe bellezze gli occhi non sono pronti. Non siamo niente di fronte alla grandezza della terra e delle montagne. Se tu le rispetti, si crea un buon feeling e quel feeling rimane sia con gli amici sia con le montagne.”

Le parole sono quelle di Fausto De Stefani, uno degli ospiti dell’Adventure Outdoor Fest 2023, che trasmette la sua resilienza nel perseguire i propri sogni, dallo scalare tutti i 14 ottomila, all’aprire una scuola in Nepal: la Rarahil Memorial School. Questa speranza e forza di volontà riflette proprio la perseveranza di questo Festival che quest’anno vede fronteggiare la sua decima edizione.


L’Adventure Outdoor Fest raggiunge nel 2023 le due cifre e questa sua terza edizione, in un verdeggiante Comune di San Marcello Piteglio (PT) fra le montagne pistoiesi, ha fatto emergere in modo importante il rapporto tra uomo e natura, sia attraverso gli appuntamenti sportivi e le esperienze vissute dai partecipanti, sia durante gli incontri, gli approfondimenti e il cinema.


Il Festival ha preso vita il 28 e 29 giungo presso il Centro Maeba a San Marcello Piteglio (Pt), mentre il 30 giugno, 1 e 2 luglio il villaggio è stato allestito presso il Parco del laghetto del Ponte Sospeso, località Mammiano Basso. Il parco si è animato di stand di brand sportivi, quali Garmont e le biciclette di Lenzi Bike, pronti per vari test dei loro prodotti; operatori olistici, diverse associazioni sportive e un originale mercatino.

Non potevano mancare gli scacchi dinamici, per una pausa al fresco del parco in cui allenare la mente, e le birre artigianali di Les Grand Bieres du Sant Bernard.

Sul palco si sono svolti diversi talk e incontri con scrittori e personaggi del mondo dell’outdoor tra cui Paolo Ciampi, giornalista fiorentino, Nicola Messina, naturalista, botanico ed esploratore e Gian Luca Gasca, conduttore Rai per Linea Verde Sentieri e ambassador Garmont. Grazie alla tenda Campo Base di Ferrino si è creato un ambiente accogliente e isolato per godersi un mini-cinema dove assistere ai cortometraggi selezionati degli Adventure Movie Awards.

Da cornice, lungo tutte le giornate si sono alternati corsi e workshop di Yoga, Acroyoga, Indoboard, Bushcraft, trattamenti con la campane tibetane, danze sciamaniche e bagni di gong. Molti si sono messi alla prova con la Slackine e con i Tessuti Aerei, discipline che, grazie alla presenza di atleti professionisti, hanno offerto spettacolari esibizioni durante l’intero weekend.

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L’Adventure Outdoor Fest si è insediato nel 2021 sulla Montagna Toscana con la curiosità e il desiderio di conoscere un luogo ricco di risorse naturalistiche e di storia. Una ricerca continua che ha portato alla scoperta dei sentieri più nascosti, delle pareti strapiombanti più affascinanti, delle aree in cui installare e camminare linee spettacolari, dei boschi in cui immergersi in attività di forest bathing, meditazione e yoga.


Il Festival è partito Mercoledì 28 giugno con un appuntamento sold out, il Trekking Teatrale guidato dagli attori Jacopo Maria Bicocchi e Mattia Fabris della Compagnia teatrale S-legati; un’esperienza speciale, attraverso percorsi che si sviluppano all’interno delle faggete e delle abetaie di Maresca.

Il duo Varuna, presente la sera al Maeba, ha dato il via al programma di attività yoga, con una lezione sulle note dell’Hang Drum e con un suggestivo concerto, durante il quale si è tenuto l’aperitivo di apertura, offerto dal partner Canella.

La giornata si è conclusa con la presentazione, davanti agli occhi attenti di una sala piena, del documentario realizzato dal CAI “Storia di una Croce D’Appennino”, presentato dai registi Lorenzo Marianeschi e Marco Vagnetti e con l’inaugurazione degli Adventure Movie Awards 2023, il concorso cinematografico internazionale che seleziona, ogni edizione, alcuni tra i migliori corto e medio-metraggi di avventura del panorama mondiale.


Giovedì 29 giugno diversi partecipanti hanno vissuto un’immersione completa nel verde grazie all’esperienza di Forest Bathing guidata da Manuela Renzi, presso “La Foresta del Teso”, offerta gratuitamente da Società Selvatica.

Foresta del Teso protagonista anche di parte del percorso del trekking dei crinali del Monte Gennaio, escursione che ha portato stupore negli occhi dei partecipanti, grazie ai vasti panorami sull’Appennino tosco emiliano.


Venerdì 30 giugno ha proclamato i vincitori 2023 degli Adventure Movie Awards.

Il GRIVEL GOLDEN AXE AWARD è stato assegnato alla conquista del monolite di granito: “Aiguille du Midi Operation Eletric Avenue” di Georgi Kerezov e Stoil Dimitrov; mentre il GARMONT MOVIE AWARD a “Day Dream” di Alessandro d’Emilia e Katia Bernardi, per l’incredibile storia di due personaggi diversi ma uguali nel sognare, amare la montagna. Presente alla serata ricca di ospiti anche Giannandrea Carpanzano, che ha ritirato il FERRINO ECO ADVENTURE AWARD, vinto grazie a “Ocean’s breath, last call”, una storia sulle profondità dell’oceano che, attraverso l’apnea, porta a un’esperienza di stretta connessione con la natura.

Un momento particolarmente emozionante della serata ha visto salire sul palco Santino Martirano con il protagonista del suo film, il climber Klaas Willems per la presentazione di “Still Alive”, una storia capace di commuovere tutti i presenti.

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Sabato 1 luglio ha dato il via alla seconda edizione di Segnavie Run con un percorso di 14 Km e 700 D+ aperto a tutti e affrontato sia come gara competitiva sia come passeggiata nei boschi. Quest’anno la gara ha visto un nuovo trail di 25 km che ha toccato la Lima, il Ponte di Fiurenzuola, Lizzano Castel di Mura per rientrare lungo le antiche Ferriere svelando alcuni gioielli incastonati tra i boschi di queste terre. A vincere lottando con questi 1.200 metri di dislivello è stato Giovanni Domenico Nucera (Gs Orecchiella Garfagnana) con 2h09’31”, mentre per le donne Ilaria Pascali (Rondinella del Torrino) in 3h03’45”. Nel percorso presente anche nella prima edizione di 14 km e di 700 metri di dislivello, il successo è stato quello della Svezia con Klas Johansson (Vegan Runners) con un tempo di 1h26’32” e di Serena Staderini con 1h58’22”. Un'altra magnifica edizione grazie anche alla collaborazione dell’associazione Vallelune, i volontari della Croce Rossa Italiana per la pulizia dei sentieri e della Banda dei Malandrini supporto fondamentale per tracciare il percorso.


Per gli amanti dei boschi e dei cieli stellati, nella Foresta del Teso ha avuto luogo “Amaca Trek”, un’avventura guidata da Riccardo Giorgis di Vette e Baite culminata all’interno del bosco, dove i numerosi partecipanti hanno dormito cullati dal fruscio del vento e dal respiro della foresta.

I camminatori più esperti sono stati accompagnati da Federico Pagliai sui ripidi pendii del meraviglioso borgo di Lucchio, mentre chi ha cercato un approccio più intimo con la natura ha sicuramente vissuto un Trekking Poetico ricco di emozioni, in compagnia di Wendy Muraro, poliedrica presentatrice di questa edizione, e le guide di 4 Passi.


Domenica 2 luglio la prima edizione dl raduno Pian di Novello Boulder, ha visto un centinaio di climbers da tutta Italia, tra cui Andrea Zanone, cimentarsi sui meravigliosi ‘massi” di arenaria scoperti, all’interno di questa lussureggiante riserva naturale, dai ragazzi di Black Flag Sasso.

Un luogo perfetto e una grande novità per il panorama del boulder Toscano e nazionale, grazie a numerosi spettacolari blocchi immersi in una foresta magica, tra maestosi faggi e il vivace torrente Sestaione.

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Questo nuovo appuntamento è un bell’esempio di un territorio che si reinterpreta in chiave di turismo sportivo sostenibile, che si re-inventa, come il Festival, edizione dopo edizione, tra dita tese dei climbers, tra piedi leggiadri che camminano su fettucce sospese nel vuoto, tra gambe che si avventurano su nuovi sentieri e tra anime che si immergono nei boschi per ritrovare un contatto con la natura.

Una montagna che non ha bisogno di nulla, se non di essere valorizzata per le sue peculiarità e per la sua accoglienza nei confronti di persone alla ricerca di luoghi autentici che permette di ritrovarsi, condividere e mettersi in gioco, riscoprendo antiche emozioni.


La manifestazione, con il patrocinio della Regione Toscana, è stata resa possibile grazie al contributo della Fondazione Cassa Caript, al supporto del Comune di San Marcello Piteglio (Pt) e Visit Pistoia.

È stata inoltre fondamentale l’energia dei tanti volontari presenti, il sostegno di sponsor come Garmont, Grivel, Ferrino, Scarpa, Coros, Lenzi Bike, Canella, Les Grand Bieres du Sant Bernard; di media partner come Naturart, Discover Pistoia; così come la presenza vivace dei numerosi espositori e delle tante associazioni coinvolte. Un grazie speciale per l’ospitalità a Manolo del Ristorante il Laghetto sul Ponte Sospeso e a tutto il suo team.


Grazie a chi ne ha fatto parte, a chi non ha mai smesso di crederci e a chi, continua a sognare!

03/07/2023