Dolomiti di Brenta Trail
Ancora un sold out e liste d’attesa aperte per quella che è considerata la tappa più affascinante del circuito europeo di Trail Run firmato XTERRA.
Foto di Organizzatori
Mille. Un numero tondo, che rappresenta un successo. Mille come gli atleti che il prossimo 6 settembre si ritroveranno sulle rive del Lago di Molveno, il più bello d’Italia, pronti a sfidare le proprie gambe, il cuore e la testa lungo i sentieri vertiginosi delle Dolomiti di Brenta. Un numero mai raggiunto prima, un record assoluto per l’XTERRA Dolomiti di Brenta Trail, che taglia così un traguardo simbolico ed emozionante a soli nove anni dalla nascita.
Sold out su tutte e tre le distanze in programma e atleti in arrivo da 34 Paesi e 5 continenti: il Dolomiti di Brenta Trail non è più solo una gara. È diventato un richiamo potente per i trail runner di tutto il mondo, un viaggio verticale sulle Dolomiti, dove lo sport incontra l’avventura.
Numeri alla mano: saranno 500 i runner sulla 45 km – tappa del circuito XTERRA Trail Run World Series, con i suoi 2850 metri di dislivello positivo. 200 i temerari della 64 km, la regina indiscussa dell’endurance, 4200 D+ attraverso i passi e i rifugi che hanno fatto la storia dell’alpinismo. E infine 300 sulla 21 km, la più giovane delle tre, introdotta nel 2023, ma già amatissima per la sua capacità di unire accessibilità e meraviglia. Tutti insieme di corsa tra le guglie di un Patrimonio UNESCO per vivere la montagna in modo autentico, rispettoso e totalizzante.
«Siamo felici ed emozionati – commenta Alessandro Bettega, del comitato organizzatore – perché questo risultato è il frutto di un lavoro costante e di una crescita consapevole. Cresciamo ogni anno, ma senza tradire l’identità che ci contraddistingue. Chi sceglie questa gara non cerca solo una performance, ma un’esperienza: il contatto profondo con la natura, la bellezza, le persone».
Quest’anno, l’evento sosterrà “Una Ger per tutti – Ger for Life”, iniziativa solidale attiva da oltre 10 anni a Ulan Bator, Mongolia, ideata dall’antropologo David Bellatalla. Il progetto ha creato un villaggio di Ger – tende tradizionali mongole – per accogliere ragazze madri con figli disabili, offrendo loro assistenza e formazione per una vita autonoma. È realizzato in collaborazione con Croce Rossa Mongola, Onlus Need You, Rotary International e Montura, che lo supporta con un contributo annuale e la collana editoriale Montura Editing. Nel 2025, il premio finisher di ogni atleta sarà devoluto al progetto.
Quest’anno, grazie alla collaborazione con Montura, main sponsor e partner del Dolomiti di Brenta Trail, il pacco gara si arricchisce di un contenuto speciale. Per chi affronterà la 45 km e la 64 km è previsto un articolo unico, pensato per accompagnare al meglio l’esperienza di gara, mentre i partecipanti alla 21 km troveranno un gadget diverso ma altrettanto utile. Ma niente spoiler: il resto lo scopriranno solo al momento del ritiro del pettorale.
A fare da cornice, come sempre, l’abbraccio potente delle Dolomiti di Brenta, sentinelle di roccia che accompagneranno gli atleti lungo tutti i percorsi: dal Croz dell’Altissimo, ai passaggi per il rifugio Selvata, Malga Andalo, Montanara, e poi di nuovo giù verso il lago, dove ogni arrivo sarà accolto con una grande festa.
05/08/2025
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