Trofeo dell'Uva

Tutto quello che c'è da sapere in vista del San Pancrazio in programma domenica 12 ottobre a San Pancrazio

Foto di Organizzatori

In una domenica contraddistinta da tante concomitanze sui 21,097 km come sempre succede a ottobre, torna domenica prossima il Trofeo dell’Uva, la prova di San Pancrazio (RA) che con le sue 48 edizioni alle spalle è una delle mezze maratone più longeve del panorama nazionale. La gara ravennate ha sempre raggiunto elevati numeri di partecipazione e anche quest’anno la prova sta richiamando molti iscritti, in particolare nell’ultima settimana.


Andando un po’ a ripercorrere la storia della gara spicca come i record siano particolarmente datati: il marocchino Rachid Kisri corse nel 2007 in 1h04’20” mentre fra le donne bisogna risalire addirittura al secolo scorso con Cesarina Taroni vincitrice in 1h19’21” nel 1990. Se guardiamo al nuovo secolo, il primato di vittorie va a un altro marocchino, Rachid Berhamdane primo dal 2016 al 2018 e lo scorso anno, in campo femminile tris di successi per Anna Spagnoli, nel 2011, 2017 e 2019. Lo scorso anno primo posto per Berhamdane in n1h10’48” e per Giorgia Bonci in 1h23’18” con 271 atleti classificati.


Insieme alla mezza maratona, prevista anche la non competitiva di 9,5 km. Entrambe avranno partenza da Via G.Randi, sede anche dell’arrivo con la 21,097 km che scatterà alle 9:40, la non competitiva 5 minuti dopo. Iscrizioni come detto con un flusso continuo in queste ore, ma c’è ancora spazio per aderire al costo di 14 euro provvedendo entro giovedì sera (10 euro per la 9,5 km). Chi vorrà iscriversi sul posto dovrà versare 19 euro. Previsti, oltre ai riconoscimenti per i primi 3 arrivati, ben 161 premi di categoria. Tra gli eventi di contorno, in programma la camminata ludico-motoria sulle distanze di 11 – 8 – 4 km e l’11esima prova del 32° Gran Premio Promesse di Romagna riservata ai più piccoli.

09/10/2025