Vienna City Marathon

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Domenica 23 aprile scatta l'edizione 2023 della della Vienna City Marathon: al via un nutrito gruppo di atleti africani che puntano a battere il record del percorso di 2:05:41. Ma il cast sarà arricchito da numerosi runners alla ricerca del tempo di qualificazione per i Campionati del Mondo di questa estate a Budapest (2:09:40) tra di loro il fortissimo norvegese Sondre Moen. Gli organizzatori sperano di esaurire i 35.000 pettorali nelle varie distanze di gara. 

Era il 2014 quando l'etiope Getu Feleke corse l'attuale primato della gara. Un atleta che potrebbe essere capace di una prestazione del genere è Samwel Mailu (2:07:19), il sorprendente atleta che lo scorso anno chiuse secondo a Francoforte la sua prima maratona dopo essere partito come lepre; con lui il connazionale keniano Charles Ndiema, quarto a Vienna un anno fa quando ha fatto segnare il suo PB di 2:08:12. Almeno altri due atleti dovrebbero unirsi all'ipotetico gruppo di testa: Elvis Cheboi e Abe Gashahun, entrambi hanno già corso la mezza ampiamente sotto i 60'.

Dopo un periodo con infortuni e prestazioni al di sotto della media, Sondre Moen, detentore del primato norvegese ed ex primatista europeo con 2h05'46", vorrà tornare quello di un tempo: "Spero in una gara positiva a Vienna, sia fisicamente che mentalmente", ha detto il 32enne scandinavo. “Ho intenzione di correre una gara controllata con uno split negativo. L'anno scorso è stato un anno da dimenticare a causa degli infortuni. Ora voglio vivere di nuovo una buona esperienza di gara.“

Tra gli altri corridori non africani che hanno scelto Vienna per centrare Budapest ci sarà il 41enne recordman della Mongolia Ser-Od Bat-Ochir (2:08:50) e l'austriaco Andreas Vojta.