Stava Mountain Race

Tante novità bollono nella pentola dell'Us Cornacci in vista della Stava Mountain Race di fine giugno

Il 2017, per la Stava Mountain Race, sarà un anno importante. La gara organizzata dall'U.S, Cornacci di Tesero si appresta a compiere un salto di qualità, che ne accrescerà ulteriormente il prestigio e l'attrattività nell'affollatissimo calendario della corsa in montagna. La 12ª edizione si distinguerà infatti dalle precedenti per parecchi valori aggiunti.


Il primo è rappresentato dalla scelta di proporre il chilometro in verticale in una giornata diversa rispetto alla competizione principe, valorizzando così la gara del Monte Cornon, che quest'anno scriverà il settimo capitolo della propria breve ma già interessante storia. Questa volta la sfida in velocità, lo scorso anno vinta da Nicola Pedergnana e Beatrice Deflorian, si svolgerà sabato 24 giugno con partenza dei primi concorrenti alle ore 17.

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Le altre novità riguardano la Stava Mountain Race della domenica. In primo luogo cambierà il percorso, che avrà sempre nel Monte Cornon e nella Cima Agnello i passaggi destinati a fare la selezione, ma questa volta il tracciato seguirà il senso orario, toccando il Doss dei Branchi dopo il Cornon e Malga Valbona solo dopo la stessa Cima Agnello. Cambiano così pelle sia la parte iniziale sia la parte finale, per tutti sarà una sfida su 24 chilometri di percorso e con 1.750 metri di dislivello, con qualche incognita in più rispetto al passato per chi ormai aveva metabolizzato l'itinerario.


A garantire un livello di partecipanti molto elevato, soprattutto per quanto concerne i runner italiani, vi è poi la scelta di eleggere la Stava Mountain Race a prova unica di selezione per comporre la squadra nazionale lunghe distanze, che prenderà parte al Giir di Mont del 6 agosto, valido quale Campionato del Mondo.


Al solito la sfida fiemmese sarà tappa della sesta edizione de La Sportiva Mountain Running Cup, che quest'anno annovera anche la Trentapassi SkyRace del 7 maggio, la Ledro Skyrace dell'11 giugno, la neonata Skylakes del 9 luglio, il San Fermo Trail del 20 agosto e l'International Rosetta Skyrace del 3 settembre.


Molta la carne sul fuoco dell'U.S. Cornacci, dunque, che fin d'ora si augura di trovare un fine settimana più fortunato, sul piano meteorologico rispetto allo scorso anno, quando un violento temporale si abbatté sui runner. Nell'occasione si imposero, su un percorso accorciato, Nadir Maguet e Denisa Dragomir.

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07/04/2017