Antidoping

Il siepista azzurro Ahmed Abdelwahed è stato squalificato per 4 anni a seguito della positività al Meldonium, perde l'argento europeo

Foto di MarathonWorld.it


E' arrivata la pesante squalifica per il siepista azzurro Ahmed Abdelwahed, atleta che conquistò la medaglia d'argento in occasione dei Campionati Europei di Monaco 2022.


4 anni per violazione della normativa antidoping (presenza/uso di Meldonium) che decorrono a partire dal 7 settembre 2022. Abdelwahed perde l'argento europeo che va all'altro azzurro Zoghlami.


Il caso è però destinato a far discutere in quanto, come riportato nella sentenza dell'Athletics Integrity Unit, la difesa ha presentato molteplici documenti che proverebbero come l'assunzione di Meldonium, vista la bassissima quantità rilevata, sia compatibile con una contaminazione proveniente da un integratore contenente una sostanza "gemella". Abdelwahed ha inoltre fornito esami specifici come il test del capello e del pelo pubico che, a detta della difesa, lo scagionerebbero da assunzione volontaria in quanto tale molecole hanno un'emivita molto lunga (permangono quindi per molto tempo nel sangue) e non risulterebbero sia in tale test sia un un controllo antidoping effettuato dall'Agenzia Italiana Antidoping pochi giorni prima degli Europei.


Nella sentenza dell'AIU si legge però come le prove presentate dall'atleta siano considerate "nulle" in quanto non effettuate presso centri accreditati dall'Agenzia Mondiale Antidoping (controllo NADO Italia escluso) e che lo studio scientifico dei professori Salomone e Cristoni presentato dall'entourage dell'azzurro, che andava a provare il "mimetismo" della sostanza presente nell'integratore con il Meldonium, non sia sufficiente a scagionarlo.


Abdelwahed ricorrerà al TAS di Losanna.

15/12/2023