Coronavirus

Il Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità interviene sul running come potenziale rischio per il Coronavirus

Nonostante la situazione sia sempre più grave in Italia, il running è diventato incredibilmente tra gli argomenti più chiaccherati tra la cittadinanza a causa dell'alto numero di sportivi che non hanno rinunciato agli allenamenti anche in questi giorni di emergenza.

A tal proposito è intervenuto quest'oggi Silvio Brusaferro, Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, che ha menzionato direttamente il Jogging ed il Running nel suo intervento giornaliero dalla sede della Protezione Civile ribadendo che tali attività sono innocue se praticate secondo del direttive ministeriali.

Questo quanto dichiarato da Brusaferro a seguito di una domanda sull'utilizzo delle mascherine (a partire dal minuto 21 del video): 


"La corsa: se uno va a fare jogging o running, a parte il fatto che immagino che possa avere qualche problema sopratutto se deve mantenere dei ritmi elevati nella prestazione fisica perchè le mascherine hanno un potere filtrante elevato che fa da barriera con il respiro, ma il problema che dobbiamo sempre tenere a mente è il distanziamento sociale, ovvero la distanza che dobbiamo mantenere tra l'uno e l'altro; per cui se una persona corre da sola in mezzo ai campi onestamente pare abbastanza difficile immaginare come possa trasmettere delle goccioline. Viceversa se corre in ambiente affollato come in una Maratona questo potrebbe accadere, ma i decreti in vigore hanno escluso questo tipo di possibilità e quindi torniamo al discorso iniziale: un rispetto rigoroso e puntuale delle raccomandazioni in essere è la miglior misura per rallentare la curva".

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21/03/2020