Maratona di Pescara

Surreale attacco del presidente della Fipe-Confcommercio di Pescara dopo la Maratona: "Basta con questo tipo di manifestazioni sportive"

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Basta con queste manifestazioni sportive che mettono a rischio l’economia delle nostre attività e mi riferisco alla Maratona Dannunziana che ha riguardato tre comuni di cui due come Pescara e Montesilvano bloccati con strade chiuse sin dalle prime ore della mattina” è questo il surreale attacco di Riccardo Padovano, presidente della Fipe-Confcommercio di Pescara al termine della manifestazione andata in scena domenica 2 ottobre e che, visto il numero degli iscritti, ha portato nella località adriatica un indotto di migliaia di persone nel corso del weekend.


Come comparso sui quotidiani locali, Padovano invita a "ghettizzare" i runners in altri luoghi sostituendosi agli organizzatori: "Non riesco a capire perché per questo tipo di manifestazioni non viene utilizzata la strada parco che è una parallela del lungomare e dunque adatta per queste competizioni. Questa mattina ho ricevuto decine di telefonate di protesta di commercianti e titolari di attività commerciali che nella prima domenica di ottobre con delle comunioni in programma ed altre cerimonie, in alcuni casi sono stati costretti a giri pazzeschi per effettuare consegne di torte, fiori e altro o addirittura a saltarle con danni economici anche rilevanti - Così non si può andare più avanti perché a rimetterci sono sempre gli esercenti e questo – conclude Riccardo Padovano – non è più tollerabile”.


Insomma, una visione vecchia di oltre 20 anni visto che numerosi studi delle amministrazioni locali più lungimiranti hanno dimostrato l'immenso indotto economico portato dalle Maratone e che, grazie alla stessa, hotel e ristoranti hanno beneficiato di un alto numero di presenze nonostante la stagione turistica sia ormai in archivio.

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04/10/2022