PizTriVERTIKAL

Nella prima giornata del week end di corsa in montagna a Malonno in scena l’ennesimo spettacolo del PizTriVERTIKAL

Nella prima giornata del week end di corsa in montagna a Malonno va in scena l’ennesimo spettacolo incredibile del PizTriVERTIKAL. L’austriaca demolisce il proprio record e si piazza al 7° posto assoluto ! Aymo manda in delirio la folla regolando un grande Filimon Abraham allo sprint finale. Valentina Belotti al suo miglior crono di sempre… e domani si replica ! Casa dei campioni, Home of the Champions, e si è visto il perché.

Il PizTriVERTIKAL festeggia la sua 5^ edizione in grande stile regalando un’altra edizione ricca di spettacolo, campioni e soprattutto l’entusiasmo della gente che anche oggi ha raggiunto in massa la Malga Campèl per regalare adrenalina pura a tutti gli atleti. E’ dopo tutto questa la peculiarità di Malonno: livello, ma anche festa, tutti qui sono campioni, e qui i campioni regalano quel qualcosa di più che genera lo show.

La gara femminile era stata presentata con facilità: l’ennesima sfida Mayr-Belotti, ed ennesima sfida è stata con le due fantastiche campionesse del Vertical che hanno abbassato i rispettivi primati personali. Ne è cosi uscita la gara dei record, quello dell’infinita Andrea Mayr, capace di battere se stessa, scrivere sul crono un mostruoso 37’20” che è 55” più basso del tempo di un anno fa e soprattutto le vale un incredibile 7° posto nella generale, in una gara con un livello internazionale solo 6 uomini le sono stati davanti, francamente qualsiasi commento è superfluo. E cosa dire di Valentina Belotti, anche lei nella top 20 assoluta di giornata, 16° posto generale, 39’55” che sono 39” sotto il il suo precedente personale qui a Malonno, onorare meglio di cosi la sfida alla fenomenale atleta austriaca era impossibile. Sul podio femminile si accomoda anche Heidi Davies, precisa, chirurgica nel gestire forze ed avversarie. Contro un parterre elite che presentava numerose insidie la gallese ha messo subito in chiaro di essere in giornata. Lasciate andare le due davanti, oggi imprendibili per chiunque, ha imposto un ritmo che Nyryiora e Scaini hanno saputo tenere.




Le posizioni si sono ben presto consolidate regalando in vetta una top ten senza troppe sorprese con Niyirora 4^, Scaini ottima 5^, la slovena Koligar 6^ e l’irlandese McCormack 7^. Top ten completata dall’eroina di casa Corinna Ghirardi, dalla giovane neozelandese Sabrina Grogan, vincitrice juniores, e Sophie Noon 10^.

Completamente di altro tenore e svolgimento la gara uomini, una densità di campioni e di livello clamorosa per una gara che non ha registrato il record ma regalato davvero tutto il resto: tatticismo, duelli, nervi e grinta a fiumi con gli atleti che nel finale hanno tirato fuori gli artigli per conquistare un posto in una top 5 che oggi significava molto. L’Eritreo Filimon Abraham attaccava subito e lo faceva con efficacia visto che al primo rilevamento in località Tomel poteva vantare una manciata di secondi sul keniano Kirui e oltre 15” sullo scozzese Adkin. Tutto deciso ? no davvero, Patrick Facchini ed Henri Aymonod si riportavano sotto il trio dei migliori, con il valdostano in maglia Corrintime che guidava l’inseguimento cui prendeva parte anche Andy Douglas. Sportellate vere sul sentiero che porta all’imbocco nel protone finale, l’arena naturale in cui i runner per un momento si trasformano in gladiatori e dove va in scena un momento di vero spettacolo.

Abraham ancora davanti, con Aymo in rimonta che opera l’incredibile sorpasso a 25 metri dal traguardo tra due ali di folla. E’ l’epilogo: il bizzoso Henri, che dal nulla aveva vinto Fully nel 2018, si mette in bacheca anche il PizTri ed inizia a dimostrare che quel talento c’è e se allenato porta frutti succosi. Abraham 2°, gli sfuma la vittoria davanti agli occhi, non la consapevolezza di aver fatto una grande gara e di essere tra i favoriti di domani sul FlettaTRAIL, podio impreziosito dal golden boy Jacob Adkin, il fenomenale e giovanissimo campione europeo in carica che incredulo trova sulle orobie comune un livello almeno degno di quel giorno a Zermatt. Nella top 5 di giornata anche Patrick Facchini ed un sempre solido e convincente Timothy Kirui, loro i migliori cinque di una gara che rimane agli annali per il record di nazioni rappresentate a Malonno.

Domani si replica: start del FlettaTRAIL alle 9.30, che verrà lanciato in orbita sabato sera dal mega palco di Piazza Repubblica dove saliranno tutti i big invitati e dove si renderà omaggio al campione di tutti i Malonnesi, quel Costantino Felter che qui ha vinto 7 volte, la prima esattamente 50 anni fa, il 3 agosto 1969.


Le dichiarazioni dei protagonisti:

HENRI AYMONOD - ”È stata una gara molto combattuta, ho cercato di fare il mio ritmo fin da subito senza strafare e fare strappi, il ragazzo africano è andato fortissimo nella prima parte con Adkin appena dietro. Piano piano sono andato in rimonta, ho avuto buone sensazioni soprattutto sul ripido e sull'ultimo strappo dove il pubblico mi ha spinto fino all'arrivo e sono riuscito agli ultimi 15 metri a spuntarla su di lui, un'emozione grandissima correre con questi campioni."

VALENTINA BELOTTI - “E’ andata bene, sapevamo che il primo posto era sicuramente assegnato, Andrea Mayr è veramente dieci gradini sopra, non si può dire niente di questa grande atleta. E’ un onore aver concorso con lei e averci provato all’inizio, forse solo i primi 200 metri ma in realtà sono saltata quasi subito per aria e ho pensato di lasciar perdere se non sarei arrivato più in cima. Sono davvero contenta della mia prestazione e qui c’è sempre un grande tifo, grande pubblico e grandi amici, correre qui da sempre una carica in più e il risultato di oggi ne è la prova.”

TOP TEN MEN

1. Henry Aymonod (Corrintime) ITA – 34’50”
2. Filimon Abraham (LG Festina Rupertwinkel) ERI – 35’00”
3. Jacob Adkin (Keswic AC – Salomon) GBR – 35’27”
4. Patrick Facchini (S.A. Valchiese) ITA – 35’57”
5. Timothy Kirui (Run2gether) KEN – 36’31”
6. Luca Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe) ITA – 36’47”
7. Andrew Douglas (Inverclyde AC – Hoka) GBR – 37’28”
8. Joseph Dugdale (Cumberland Fell Runners) GBR – 38’09”
9. Primien Manifrasha (Dolomiti Belluno) RWA – 38’40”
10. Francis Njoroge Maina (Run2gether) KEN – 38’43”

TOP TEN WOMEN

1. Andrea Mayr (SVS Schwechat) AUT – 37’20”
2. Valentina Belotti (Atl. Alta Valtellina) ITA – 39’55”
3. Heidi Davies (Inov8) GBR – 41’38”
4. Primitive Niyirora (G.S. Orecchiella Garfagnana) RWA – 42’27”
5. Alessia Scaini (Atletica Saluzzo) ITA – 42’34”
6. Mojca Koligar (Hoka One One – KGT Papez) SLO – 42’38”
7. Sarah McCormack (Ambleside AC) IRL – 43’16”
8. Corinna Ghirardi (U.S. Malonno) ITA – 46’04”
9. Sabrina Grogan (University of Canterbury) NZL – 46’58”
10. Sophie Noon (Cumberland Fell Runners) GBR – 49’08”



04/08/2019