Uno show stellare. Queste parole possono riassumere perfettamente la prestazione di Galen Rupp alla Volkswagen Prague Marathon di domenica 6 maggio 2018. Il maratoneta americano non ha dato possibilità ai suoi rivali conquistando il primo posto e migliorando in modo significativo il suo primato personale. Rupp è anche il primo atleta nato fuori dall'Africa a Praga in 11 anni. La gara femminile ha invece registrato la vittoria a sorpresa della keniana Bornes Jepkirui Kitur.
La vigilia parlava di una lotta spalla a spalla tra Galen Rupp e Sisay Lemma ed infatti a lungo la gara è vissuta su questo dualismo, a 4km dalla conclusione c'è stato però il veemente attacco dell'americano che è andato a tagliare il tragaurdo in solitaria
AMAZON_ADSENSE
"Sisay è davvero un grande maratoneta, non è stata un'impresa facile e sono davvero contento di essere riuscito a sconfiggerlo e vincere. Ho cercato di mantenere un controllo sul mio ritmo, di restare dentro alla gara e rimanere positivo. Vorrei ringraziare Carlo Capalbo (l'organizzatore ndr) e il suo team RunCzech per avermi invitato a Praga e per avermi permesso di essere il primo americano a vincere qui, e di farlo anche in un buon tempo" queste le parole di un Rupp chiaramente gioioso dopo il traguardo.
Lo statunitense è riuscito a migliorare il suo record personale di oltre tre minuti portandolo a 2:06:07 (il record dell'evento è 2:05:39 corso da Eliud Kiptanui nel 2010), aggiungendo una vittoria a Praga alle sue due medaglie olimpiche e alla vittoria della maratona a Chicago. Sisay Lemma è secondo con il tempo di 2:07:03 seguito da Stephen Kwelio Chemlany (2:09:42).
LINK_ADSENSE
In contrasto con la gara maschile, in pochi avrebbero potuto prevedere i risultati della gara femminile dove Bornes Jepkirui Kitur non era neanche stata inserita nel primo gruppo delle top runners, nonostante ciò l'atleta è riuscita a stare nel gruppo di testa andando a vincere con il tempo di 2:24:19. "Ho fatto una bella gara, l'unico piccolo problema che ho riscontrato sono stati i ciottoli. Sono riuscito a limare più di quattro minuti dal mio record personale e sono davvero felice di aver vinto " ha dichiarato la prima classificata.
Il secondo e il terzo posto sul podio sono andati a due atlete dell'Etiopia - Belaynesh Oljira (2:25:13) seguita da Amane Gobena (2:27:43) al terzo posto.
GOOGLE_ADSENSE
1. GALEN RUPP | USA | 2:06:07
2. SISAY LEMMA | ETH | 2:07:03
3. STEPHEN KWELIO CHEMLAY | KEN | 2:09:42
4. BARSELIUS KIPYEGO | KEN | 2:10:18
5. YUMA HATTORI | JPN | 2:10:26
6. MEKUANT AYENEW | ETH | 2:10:43
7. DUNCAN MAIYO | KEN | 2:14:54
8. SUEHIRO ISHIKAWA | JPN | 2:16:39
9. JIRÍ HOMOLÁC | CZE | 2:20:09
10. VÍT PAVLIŠTA | CZE | 2:20:30
1. BORNES JEPKIRUI KITUR | KEN | 2:24:19
2. BELAYNESH OLJIRA | ETH | 2:25:13
3. AMANE GOBENA | ETH | 2:27:43
4. RISPER CHEBET | KEN | 2:29:32
5. SUSAN JEPTOO | KEN | 2:30:50
6. FLOMENA CHEPCHIRCHIR | KEN | 2:32:10
7. GLORIA RITA GIUDICI | ITA | 2:48:02
8. PETRA PASTOROVÁ | CZE | 2:48:40
9. MARCELA JOGLOVÁ | CZE | 2:49:17
10. IVANA SEKYROVÁ | CZE | 2:49:51
BIG_ADSENSE
NEWS_ADSENSE