Montefortiana

La 40° edizione non ha deluso le aspettative, con oltre 20.000 podisti che hanno invaso le vie di Monteforte

Una grande festa di sport, una grande kermesse podistica adatta a chiunque. Questa è la Montefortiana che dopo 40 anni risulta essere un’attrattiva incredibile per tutti coloro che vogliono trascorrere una domenica “attiva”, in un clima di amicizia e condivisione.

Una bella giornata baciata dal sole ha accolto i circa 18.000 podisti che prima dell’alba hanno iniziato letteralmente ad invadere le vie del paese. Alle ore 8:30 una marea rossa (migliaia di palloncini coloravano il fiume di gente) ha iniziato a solcare le vie di Monteforte, Soave e paesi limitrofi. In tantissimi, e tutti felici di esserci, si sono distribuiti sui 4 percorsi di 9 – 14 – 21 e 28 km del 40° Trofeo S.Antonio Abate - Falconeri, una marcia a passo libero tra i vigneti del Soave.

Ma ad aprire le danze è stata la grande riconferma di questa edizione, la 4° ECOMARATONA CLIVUS, con oltre 700 iscritti, numero record, che alle ore 8:00 ha visto partire i runners più intraprendenti. Il percorso non era dei più semplici, con 43 chilometri quasi completamente su sterrato. Un tracciato che si snodava tra le colline della Val d’Alpone e Val d’Illasi, Castelcerino, Montecchia, Cazzano e Soave. A tagliare per primo il traguardo aggiudicandosi la vittoria in questa quarta edizione è stato Luca Carrara. La prima donna è stata Silvia Rampazzo.

In più di 1.000 hanno invece partecipato alla 21° Maratonina Falconeri, la mezza maratona del “Soave” competitiva FIDAL, di km 21,097 su strada. A vincere è stato Nasef Ahmed, seguito da Denis Curzi e da Karim Abderrhaim. La prima donna a tagliare il traguardo è stata invece Sara Dossena, seguita da Chen Shu-Hua e Simonetta Menestrina.

Nel pomeriggio si è chiuso in bellezza con la gara dei top runner, la 34° Montefortiana Turà, la competitiva dei grandi atleti nel circuito del centro storico di Monteforte nelle tradizionali classiche distanze di km 6,060 al femminile e di km 10,605 al maschile. Gara esclusiva, con partecipazione solo su invito, che ha visto protagonisti assoluti gli africani che hanno dominato sia nella gara maschile sia femminile: successo tra gli uomini di Thomas James Lokomwa in volata sul connazionale Bernard Bett, nono e primo italiano Simone Gariboldi, tra le donne successo di Viola Jelagat per distacco sulle nostre Roffino e Soufyane. In mattinata nella Ecomaratona Clivus successi di Luca Carrara e Silvia Rampazzo, nella 21^ Maratonina Falconeri vince Ahmed Nasef (Mar) in 1.12’26”, precedendo il carabiniere Denis Curzi (1.12’32”), tra le donne Sara Dossena (1.19’32”).

Alle ore 13 si è disputato anche il 7° Gran Premio Pedrollo-Giovani Promesse, corsa dedicata esclusivamente ai più giovani.

Soddisfatti anche il Presidente della Montefortiana Giovanni Pressi ed il Segretario Gianluigi Pasetto. “Il coinvolgimento della gente e dei prodotti tipici del territorio, l’ospitalità, la disponibilità e la solidarietà che caratterizzano la Montefortiana sono gli ingredienti che ogni anno rendono possibile il successo di questa manifestazione” le parole di Pasetto.

E’ bello vedere tanta gente felice di correre tra i vigneti del Soave, oggi fortunatamente baciati dal sole. E’ andata molto bene anche la nostra quarta Ecomaratona Clivus, i commenti dei partecipanti sono positivi e questo ci gratifica molto e ripaga il lavoro dell’intera Organizzazione.” Conclude Pressi.

La Montefortiana anche in questa edizione si conferma quindi come la prima manifestazione podistica veronese per numero di partecipanti. Un successo reso possibile dalla disponibilità e capacità dell’Organizzazione e dei tanti volontari, senza dimenticare i tradizionali partner che da sempre affiancano questa grande festa del podismo.


18/01/2015