Maratona New York

Stanley Biwott e Mary Keitany vincono la NYCM 2015, bene Incerti, crollano Lalli e Meucci | RISULTATI

I keniani Stanley BiwottLA SCHEDA (2h10'34") e Mary KeitanyLA SCHEDA (2h24'25") vincono la New York City Marathon 2015: gara maschile che ha registrato i crolli di Daniele MeucciLA SCHEDA ed Andrea LalliLA SCHEDA mentre al femminile si è ben difesa Anna IncertiLA SCHEDA

LA GARA MASCHILE Partenza su ritmi quasi turistici per la gara maschile, che ha visto la partenza della prima onda in "ritardo" di 30' rispetto alle donne. Gruppo numerosissimo per i primi 10km (31'30") che vedeva la presenza di addirittura 4 italiani nel gruppo di testa: Daniele Meucci, che ha preso regolarmente il via nonostante i problemi dei giorni scorsi, Andrea Lalli, Carmine Buccilli e Stefano Scaini, che si staccheranno definitivamente prima del 15°km.

Poco prima della Mezza Maratona (1h06'49") una prima svolta con una violenta accelerazione che screma il gruppo riducendolo ad 8 atleti ma il nostro Andrea Lalli, che guidava il drappello degli inseguitori, riesce a riportarsi con i migliori mentre Daniele Meucci alzava bandiera bianca.


Intorno al 28km avviene una prima selezione con gli africani, accompagnati dallo statunitense Keflezighi e dal messicano Barrios, che rimangono da soli al comando. Violentissima l'azione portata da Geoffrey Kamworor dopo 33km: il keniano si porta con se Stanley Biwott e Lelisa Desisa mentre a sorpresa si stacca il campione uscente ed ex primatista del mondo Wilson Kipsang.

Poco più tardi è Stanley Biwott, 29enne vincitore nel 2012 a Parigi, a piazzare l'azione decisiva con Desisa che si stacca (chiuderà terzo) e Kamworor che seppur rimanendo in scia non riuscirà a rientrare sul connazionale. 2h10'34" il tempo del vincitore contro il 2h10'48" del connazionle. Desisa chiude in 2h12'10" davanti al campione uscente Wilson Kipsang (2h12'45").

Dopo i primi ottimi 38km crolla Andrea Lalli che termina in 2h17'12".

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LA GARA FEMMINILE Gara che non ha visto particolari sussulti nella prima metà: dopo la partenza, avvenuta puntualmente alle 1520 italiane, un folto gruppo di atlete si è mosso verso i 5 quartieri di New York trainato dalla portoghese Sara Moreira e dalla campionessa europea Christelle Daunay che dopo i primi 10km si è "accontentata" di chiudere il gruppo, in evidenza anche la statunitense Laura Thweatt mentre le africane si limitavano a controllare. La siciliana Anna Incerti, forse autrice di una partenza troppo veloce, si è invece staccata dopo il sesto miglio transitando a metà gara in 1h14'08", crono che in ogni caso sarebbe valso provvisoriamente la miglior prestazione italiana dell'anno.

NYCM che si accende nei pressi del 20mo miglio con Mary Keitany che da uno scossone trascinandosi dietro di se la connazionale Priscah Jeptoo e le etiopi Aselefech Mergia e Tigist Tufa. Primo momento di difficoltà per Sara Moreira.

Al 35mo chilometro la definita svolta con Mary Keitany che saluta tutte involandosi da sola verso il traguardo: la 33enne di Baringo alla fine farà il vuoto vincendo per la seconda volta consecutiva la più celebre delle maratone in 2h24'25" davanti a Asefelech Mergia (2h25'32") e Tigist Tufa (2h25'50"), quarto posto per Sara Moreira (2h25'53"). Ottima alla fine la prestazione di Anna Incerti che chiude nona (quarta europea) in un buon 2h33'13".

 

 

01/11/2015