New Balance 1080 v6

Le New Balance Fresh Foam 1080 rappresentano l'ultimo modello dell'azienda di Boston votato prettamente all'allenamento ed alle gare su lunga distanza.

Sbarcate sul mercato italiano a fine del mese di gennaio 2016 questo ultimo modello rappresenta la sesta versione delle 1080 che, come un pò tutte le ultime calzature New Balance, offre come principale caratteristica il Fresh Foam della suola; conformazione a Nido d'Ape in grado di ammortizzare ma allo stesso tempo rendere più reattivo il vostro appoggio superata una certa soglia di velocità.

Dobbiamo da subito affermare che questo modello, rispetto agli altri New Balance, pur avendo un ampia base d'appoggio ha una diversa conformazione della tomaia tanto che il modello che abbiamo testato era una taglia 43 (EU) mentre le 980, 880 e Zante precedentemente recensite su questo sito una 44.

Attenzione quindi a scegliere la giusta misura in fase d'acquisto.

Come classificare le 1080? possiamo senza dubbio inserirle in una sorta di A3 poliedrica in quanto il peso di 300gr unito a numerose tecnologie ammortizzanti e di supporto fanno si che questa scarpa si presti perfettamente alle andature di allenamento del "runner medio".

Tuttavia la calzata comoda ed una mole non certo eccessiva la renderanno adatta nell'affrontare gare di 42.195km, 21.097km e, in base alle vostre esigenze, anche 10km.

Alla base della scarpa ci è balzato all'occhio un dettaglio non trascurabile: il battistrada, ovvero la parte che si interpone tra il terreno e la sostanza ammortizzante della suola, in questo caso Fresh Foam, è leggermente più spesso rispetto ai modelli New Balance provati in precedenza, fattore che da una parte conferma la lunga distanza come principale obiettivo delle 1080 e dall'altra andrà inevitabilmente ad aumentare il chilometraggio percorribile.

Battistrada che ripropone i tasselli esagonali di varie dimensioni che a nostro parere ottimizzano il grip soprattutto su asfalto, anche bagnato.

Nonostante da lontano il materiale Fresh Foam possa apparire come morbido esso si presenta in realtà abbastanza rigido ma non troppo (per intenderci non si rileva l'effetto molla), come detto l'ammortizzazione è alla base della scarpa che si mostra "piatta" in tutta la sua suola; non ci sono infatti inarcamenti con tutta la base d'appoggio che andrà ad aderire al terreno.

Questa conformazione renderà le 1080 davvero fluide nei loro movimenti con l'appoggio che sarà ottimizzato dal momento di contatto, passando per la fase di sostegno ed infine quella di spinta.

L'unica porzione della suola in "discontinuità" rispetto al resto la troviamo nella parte più posteriore dove compare un striscia più rigida e leggermente ricurva.

E' la parte della scarpa che andrà ad aderire per prima al terreno: questo inserto andrà quindi a contrastare una prematura usura con la curvatura che sarà il primo fattore a rendere possibile la fluidità dell'appoggio descritta in precedenza.

La tomaia si presenta molto rigida nella parte posteriore, cosi da proteggere tallone e tendine d'achille durante i chilometri percorsi, un altro indizio che porta a classificare la scarpa come ideale per i fondi, e sarà collegata alla parte centrale tramite un rinforzo, dove tra l'altro comparirà la vistosa N di New Balance, in grado di "saldare" il piede alla scarpa una volta indossata.

Ampia a traspirante invece la parte anteriore.

Stringhe come ormai di consueto leggermente elasticizzate e per questo in grado di adattare la chiusura della scarpa all'anatomia del vostro piede una volta iniziata la corsa.

Si segnala infine il "raccordo" tra il compartimento inferiore e quello superiore realizzato in materiale riflettente, che si espanderà fino all'ultimo foro di entrata delle stringhe, risultato davvero utile durante le corse in notturna.

Durante i nostri allenamenti abbiamo avuto sin da subito l'impressione condivisa da molti altri runners: le New Balance 1080 v6 sono le scarpe con la quale questo marchio ha trovato un equilibrio ed una precisa collocazione sul mercato dopo i primi utilizzi del Fresh Foam su altre calzature che erano risultate sin troppo poliedriche ma poco specifiche.

Questo modello ha garantito una comodità tipica delle scarpe da allenamento, con ampio spazio per il piede nella porzione medio-anteriore, e la protezione necessaria per affrontare i chilometri, grazie alla solida fasciatura della parte medio-posteriore.

Molti i dettagli che hanno permesso alla scarpa di risultare esteticamente piacevole, come l'abbinamento dei vari colori, ed altrettanti che ne hanno ottimizzato il comfort, come i "cuscinetti" che rivestono il foro di entrata del piede (porzione che andrà durante la corsa ad aderire alla caviglia) di dimensioni leggermente maggiori rispetto allo standard. Il materiale Fresh Foam e l'intera conformazione della suola hanno fatto si che la rullata risultasse egregia per i ritmi per la quale è concepita. Possiamo quindi dire che la 1080 v6 è ideale per i "suoi ritmi" ovvero quelli che vanno dai 4'20" al chilometro in su, ovvero quei ritmi prediletti dalla fetta del mercato più grande e che andranno a soddisfare molte tipologie di allenamento tipiche di Maratone e Mezze.