Oakley Radar Pace
Il coach virtuale sbarca sugli Oakley: con Radar Pace l'azienda Californiana di "madre" italiana offre agli sportivi un prezioso assistente
Il coach virtuale sbarca sugli Oakley: con Radar Pace l'azienda Californiana di "madre" italiana offre agli sportivi, ed in particolare ai runners, un prezioso assistente in grado di valutare ed ottimizzare in tempo reale la vostra prestazione tramite un occhiale dotato di auricolari.
L'idea nasce nel 2014 in collaborazione con Intel e trova la sua realizzazione in questo nuovo modello che, lo diciamo subito, ha come primo risultato un ottimo occhiale di alta qualità che non è stato affatto messo in secondo piano rispetto al progetto tecnologico.
La voluminosa confezione contiene, oltre al consueto solido porta occhiali da viaggio, anche una lente di ricambio chiara, la bustina in microfibra, un nasello di ricambio ed i due auricolari in quanto essi possono essere inseriti in un secondo momento con l'occhiale che sarà quindi utilizzabile anche in modo "tradizionale".
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Foto di MarathonWorld.it
Nonostante le due aste siano "rinforzate", con al loro interno la porzione tecnologica degli Oakley, esse hanno un peso veramente ridotto rispetto alle dimensioni che non andrà ad inficiare sul giudizio estetico e funzionale dell'occhiale: utilizzando i Radar Pace senza l'ausilio del virtual coach, e quindi non inserendo i due auricolari, si beneficerà di un normale occhiale sportivo con le lenti di ultima generazione Prizm, tra le più "pregiate" di Oakley, in grado di rendere uniforme e nitida la visione in svariate condizioni di luce.
Passando al Virtual Coach esso è attivabile dopo la connessione Bluetooth con un dispositivo esterno Ios o Android, sono esclusi attualmente i WindowsPhone, connessione che nella nostra prova è parsa rapida e senza intoppi, servendosi dell'apposita App Radar Pace.
Le combinazioni sono davvero molteplici con la possibilità di settare numerosi allenamenti e parametri oltre al poter parlare con l'occhiale tramite il microfono integrato che servirà a "richiedere" informazioni in tempo reale sui vostri parametri o, per i più esigenti, utilizzare il telefono per chiamare o rispondere.
Nel nostro periodo di prova abbiamo provato i Radar Pace perlopiù nella loro funzione di "allenamento libero" con l'assistente virtuale che ci ha avvisato ogni 10' di corsa del tempo totale, dei chilometri effettuati, dell'andatura e dell'ampiezza del passo comunicandoci in tempo reale sulle possibili migliorie che potevamo mettere in atto per mantenere o migliorare le statistiche.
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Inoltre il Coach avvisava non solo dei dati totali dell'allenamento ma anche dei parametri relativi all'ultimo intermedio; il runner può quindi capire, soprattutto per le sedute più lunghe, eventuali flessioni di ritmo da dover "tamponare" o miglioramenti avvenuti nel corso dell'ultima parte di allenamento.
Naturalmente, poiché il dispositivo centrale sarà il vostro telefono, è possibile integrare l'allenamento con l'avvio di una playlist musicale che si interromperà nei momenti di dialogo con i Radar Pace.
Come detto in precedenza sono svariate le possibilità di settaggio degli allenamenti, dei dati richiesti e degli intervalli di aggiornamento. Un'ulteriore possibilità è data inoltre dall'associazione tra gli Oakley ed una fascia cardiaca con il Virtual Coach che vi informerà anche sulla vostra frequenza.
Una volta terminato il vostro allenamento sarà possibile controllare tutte le statistiche sull'App, decisamente ben fatta a livello grafico, dove potrete anche rivedere la cartina del vostro percorso.
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L'unico punto debole dei Radar Pace è rilevabile nella necessità dell'associazione con un dispositivo esterno: l'occhiale infatti è solo un tramite con il vero rilevatore che sarà il vostro cellulare.
Oltre al fatto che si dovrà necessariamente correre con tale dispositivo, esso, a differenza di un tradizionale orologio GPS, spesso non offre una massima precisione in termini di chilometri percorsi ed a parità di allenamento con un vostro collega dotato di un diverso cellulare, o con una doppia rilevazione Oakley-orologio GPS, si potranno notare differenze più o meno accentuate.
Il futuro di questo oggetto sarà probabilmente la creazione di un unico dispositivo all'interno dell'occhiale senza bisogno di ulteriori appoggi esterni. Per il resto la scelta di Oakley è attualmente l'unica al mondo che si è concretizzata: molti altri marchi di livello globale dopo proclami e pubblicità non hanno immesso sul mercato un dispositivo degno delle aspettative che erano create mentre Oakley ha invece avuto il coraggio di mettersi in campo.
Nonostante molti media internazionali abbiamo dichiarato di un prezzo poco accessibile al popolo degli sportivi (dai 360€ ai 440€ in base a offerte e store), a nostro parere essa non è una cifra così esorbitante in quanto l'occhiale, che rimane il prodotto centrale, è davvero di altissima qualità e se confrontiamo il prezzo dei Radar Pace con i migliori occhiali venduti da Oakley la differenza non è poi così eclatante con il nuovo modello che offre però l'innovativo assistente virtuale, l'unica soluzione valida sul mercato per gli amanti di questa nuova tecnologia.
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10/10/2017
Foto di MarathonWorld.it
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