Napoli Marathon

Il vincitore dell'edizione 2015 racconta la gara regina del calendario podistico partenopeo

Vincitore dell'edizione 2015 de 'A Maratona con il tempo di 2h37'58'', Gianluca Piermatteo, atleta originario di Pompei, ci ha raccontato la gara regina del calendario podistico partenopeo, corsa tra pioggia e vento. Podista dall'età di 17 anni, Gianluca sta seguendo le orme del fratello Alfredo, vincitore della Napoli – Pompei nel 1991. Per il 2016 la Maratona e Mezza Maratona Internazionale di Napoli si correrà domenica 28 febbraio con la novità della partenza e dell'arrivo, che saranno nella centrale Piazza del Plebiscito: l'intenzione è quella di superare quota 1.300 partecipanti. 


Gianluca, tu sei stato il vincitore 2015 della Maratona di Napoli: com'è, da napoletano, vincere la maratona di casa?

“La maratona di Napoli l'avevo già corsa nel 2010, arrivando terzo, e poi nel 2015 arrivando primo, mentre, nel resto delle edizioni, ho corso sempre 'A Mezza. Quest'anno ero molto in forma: avevo come avversari due etiopi sulla carta molto più forti di me. Dovevo giocarmi la carta del percorso muscolare, che prediligo rispetto ad uno noioso e lineare: sono rimasto con loro fino al 30°km quando ho superato il secondo etiope... poi al 36°km ho superato anche il primo. Dopo è stata semplicemente gioia fino all'arrivo”.

Raccontaci l'emozione che hai provato quando, alzate le braccia al cielo, hai tagliato per primo il traguardo...

“Purtroppo nell'edizione 2015 non c'erano molte persone come pubblico perché c'era molto vento e pioggia, ma quei pochi presenti mi hanno incoraggiato lungo tutto il percorso... e all'arrivo è stata comunque festa. Inoltre c’era ad aspettarmi la mia fidanzata, Consuelo, che mi ha sostenuto molto durante la corsa, nonostante avesse da poco terminato la Mezza Maratona che partiva contemporaneamente alla 42 chilometri”.

Cosa manca, secondo te, alla Maratona e Mezza Maratona Internazionale di Napoli per fare il 'salto di qualità'? Credi che aver spostato arrivo e partenza in Piazza del Plebiscito aiuterà?

“Purtroppo la Maratona di Napoli non è molto pubblicizzata e, quindi, come numero di iscritti non è ancora riuscita a decollare, ma di sicuro partenza e arrivo da Piazza del Plebiscito rappresentano un valore aggiunto alla manifestazione che, tra l'altro, si svolge su un percorso di rara bellezza”.

Oltre alle bellezze storiche, culturali ed architettoniche della città, quali altri motivi ci sono per visitare e correre a Napoli?

“Sicuramente la cucina! A Napoli puoi gustare pizze e dolci tipici napoletani che puoi trovare ed assaggiare solo qui: in altre zone, anche limitrofe, non si mangia bene come a Napoli... quindi, se ti trovi in zona, approfittane!”

LA MARATONA DI NAPOLI IN BREVE - Domenica 28 febbraio 2016 si rinnoverà l'appuntamento con la XVIII edizione de A' Maratòna e la XIX de A' Mezza, ovvero la Maratona e Mezza Maratona Internazionale di Napoli. Appuntamenti di primo piano nel panorama podistico campano, la 42km e la 21km saranno affiancate da una 10km Competitiva che toccherà tutti i luoghi più suggestivi del Capoluogo campano, il cui Centro storico è stato inserito nei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO nel 1995. Tra le novità più interessanti delle gare, l'arrivo e la partenza. Quest'anno tutte e tre le gare partiranno alle ore 8:30 dalla centralissima Piazza del Plebiscito, il salotto buono della città partenopea, dove si troverà anche l'arrivo.

30/12/2015