Saipan Marathon
Il 7 marzo c'è la Saipan Marathon, quattro distanze di gara in un paradiso terrestre a 12mila chilometri dall'Italia
Foto di Organizzatori
Immagina di correre lungo mari turchesi, tra una lussureggiante vegetazione tropicale e siti storici della Seconda Guerra Mondiale, mentre il sole sorge sul Pacifico occidentale. La Saipan Marathon 2026 si terrà il 7 marzo 2026 nelle Isole Marianne, invitando atleti da tutto il mondo a mettere alla prova la propria resistenza in un vero e proprio paradiso.
Organizzato dalla Marianas Visitors Authority (MVA), l'evento annuale prevede una maratona, una mezza maratona, una 10 km e una 5 km, con le iscrizioni online aperte da questo mese su raceroster.com. Il percorso della Saipan Marathon è ufficialmente certificato e misurato da World Athletics in collaborazione con l'Association of International Marathons and Distance Races (AIMS), garantendo standard internazionali sia per i runner professionisti che per quelli amatoriali.
"La Saipan Marathon è più di una gara: è un'avventura che unisce sport, cultura e l'incomparabile bellezza delle Isole Marianne", ha dichiarato Jamika R. Taijeron, Amministratore Delegato della MVA. "L'anno scorso, oltre 600 corridori provenienti da 19 paesi e territori si sono uniti a noi e non vediamo l'ora di accoglierne ancora di più nel 2026. Che tu stia cercando di battere il tuo record personale o semplicemente goderti il ??viaggio, la Saipan Marathon offre un'esperienza indimenticabile."
Una gara in Paradiso
Organizzata per la prima volta nel 2006, la Maratona di Saipan è diventata uno degli eventi sportivi più attesi della regione, attraendo corridori, famiglie e sostenitori che spesso prolungano il loro soggiorno per esplorare le isole. Gli eventi precedenti hanno attirato partecipanti da tutta la regione, la nazione e il mondo, generando competizione e spirito di squadra lungo la pittoresca costa di Saipan.
Il percorso mette in risalto la bellezza naturale e la storia delle Marianne, tra cui rovine del ruolo cruciale delle isole durante la Seconda Guerra Mondiale, reperti risalenti alle epoche amministrative di Giappone, Germania e Spagna e molto altro. I corridori sono accolti con entusiasmo dalla popolazione locale, a testimonianza della calorosa ospitalità e dello spirito multiculturale dell'isola.