La Recastello
Tutto quello che c'è da sapere sulla 70ma edizione de La Recastello, che domenica 5 giugno assegnerà le maglie tricolori
La prima prova per il settore assoluto dei Campionati Italiani individuali e di società per Senior, Pro e Junior delle varie specialità di Corsa in Montagna si disputerà il 5 giugno prossimo nella provincia bergamasca di Gazzaniga con “La Corsa del Settantesimo - La Recastello”, storica competizione che celebra i settant’anni anni di attività dell’ASD La Recastello Radici Group. I migliori atleti italiani della specialità si sfideranno nella prova tecnica di “salita e discesa” valida per l’assegnazione del tricolore campione classic e ad accoglierli saranno le asperità di sentieri e saliscendi di antiche mulattiere della Val Seriana nelle Alpi Preorobiche.
Il Presidente del Comitato Regionale Lombardo della FIDAL: “La corsa in montagna, della quale la Recastello da 70 anni è orgoglioso baluardo, è nel DNA dell'atletica in Lombardia: le montagne lombarde in questa stagione avranno una cornice mai così "tricolore", con i titoli italiani individuali dai Cadetti agli Allievi, dagli Juniores alle Promesse fino al settore Assoluto in palio sui nostri sentieri. Gazzaniga e la Val Seriana con questa prima prova della massima rassegna tricolore individuale potranno onorare al meglio l'impegno, la tradizione e i valori di una comunità che da 14 lustri dà del Tu alla corsa e ama profondamente le proprie radici.”
Un territorio nato per essere luogo spontaneo di formazione atto a forgiare e fare eccellere uomini e sportivi che hanno segnato la storia delle competizioni della corsa in montagna. Dalla nascita dell’associazione nel 1952, quando i suoi quindici giovani fondatori posarono la croce sul Pizzo Recastello a mt.2886, gli atleti recastellini hanno portato moltissime vittorie alla maglia verde nera della polisportiva - 21 solo per il primo gradino del podio - e alla maglia azzurra della nazionale italiana. Ricordiamo gli ori di Soio Bortolo, Danilo Bosio, Lorenzo Cagnati, Alice Gaggi, Samantha Galassi, Fabio Ruga.
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Sulla scia del ricordo degli atleti che hanno fatto la storia della società e della specialità in maglia azzurra, il Presidente dell’ASD La Recastello Radici Group Luciano Merla racconta con orgoglio come la società sportiva ha preparato e continua a sfornare campioni dell’atletica italiana: “I nostri top runners, si sono distinti con risultati importanti in tutte le manifestazioni del 2021 sia per i colori della Società sia per i colori della Nazionale Italiana. Per il 2022 gli obiettivi sono di riconfermare le prestazioni del 2021 migliorandole con l’inserimento di nuovi atleti come Vivien Bonzi e Isacco Costa”. “Siamo consapevoli del lavoro continuo, intenso e appassionato che svolgiamo da settant’anni – continua Merla - sempre con lo sguardo attento ai giovani e a chi ha i talenti giusti da sviluppare, come nel caso della ex ciclista di livello nazionale Samantha Galassi, poi diventata campionessa di corsa in montagna con i nostri colori”.
Foto di Organizzatori
Adriano Maffeis, figura storica dell’ASD La Recastello, che l’ha retta e condotta per ben cinquantadue anni e oggi Presidente Onorario, ricorda l’aneddoto di come grazie all’intervento e alla pressione de La Recastello direttamente alla sede nazionale della Fidal negli anni Sessanta la Corsa in Montagna sia diventata ufficialmente una delle specialità dell’atletica leggera italiana.
Per l’occasione dell’anniversario è stato studiato un percorso che tocca i punti storici più significativi della corsa dei “luoghi” di Gazzaniga pur con tutte le caratteristiche tecniche necessarie per una tappa di campionato nazionale di prova salita e discesa.
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Il tracciato di gara si articolerà su due giri di un circuito lungo 6 chilometri con un dislivello di 400 mt, un percorso molto vario e a tratti tecnicamente impegnativo con saliscendi anche con pendenze elevate tra asfalto, sentiero sterrato e prati. Usciti dal paese di Gazzaniga gli atleti si dirigeranno verso la località Mozzo per poi percorrere la vecchia strada per Orezzo, passando dalla Madonnina dei Grumei e Dossello. Il punto più elevato della gara lo incontreranno subito dopo, toccando Orezzo, poi imboccheranno la discesa verso Masserini e il fondovalle con rientro a Gazzaniga. Qui si fermeranno Juniores e Master 60 e oltre, mentre le Promesse, Senior e Master 55 doppieranno la partenza per ripartire con il secondo giro.
Ma la rilevanza della Corsa del Settantesimo non è soltanto di carattere nazionale e legata al Campionato Italiano, ma anche internazionale, come afferma Tito Tiberti, team manager e allenatore della Nazionale italiana di atletica: “Questa corsa è "solo" la prima prova delle due previste per decretare i vincitori del Campionato Italiano di Corsa in Montagna, ma sarà determinante per completare le squadre e le selezioni degli atleti che parteciperanno agli Europei. È determinante perché il campo di gara ha forti analogie con quello di El Paso nelle Canarie, dove si disputeranno appunto gli Europei Off Road dal 1 al 3 luglio prossimi. Pur avendo una percorrenza leggermente diversa, quasi 12 km a Gazzaniga e oltre 17 a El Paso, il percorso ha dislivelli simili e distribuiti in maniera affine; nello specifico questo tracciato ha tratti molto corribili e può premiare atleti completi performanti sia sulla salita/discesa ripida che nei tratti più corribili.”
Per chiudere la mattinata di presentazione della “Corsa del Settantesimo La Recastello” è stato consegnato un riconoscimento speciale FIDAL per la celebrazione dei 70 anni della società direttamente dalle mani del Presidente Gianni Mauro al Presidente Luciano Merla.
