Vienna Marathon

Il keniano Henry Sugut alla ricerca di uno storico poker nella Vienna Marathon

Henry Sugut vuole ottenere la quarta vittoria alla Vienna City Marathon del 13 aprile. Il keniano ha già vinto in Austria nel 2010 , 2012 e 2013. Ma per Sugut non sarà un compito facile : tra i suoi sfidanti sono cinque i corridori con record personali al di sotto delle 02:08.

"Vienna è la mia città, ho sempre fatto bene qui. Ogni volta che vengo a Vienna la mia autostima cresce", ha detto Henry Sugut. Tre dei suoi migliori quattro tempi sulla maratona li ha corsi qui con il 2:06:58, crono che ha permesso la vittoria nel 2012, che rappresenta ancora il suo record personale ed anche il record della corsa. Il 28enne spera di continuare questo successo nella capitale austriaca il 13 aprile: "Sarebbe bello se potessi raggiungere questo obiettivo", ha detto il keniano parlando del possibile poker".

Tra i suoi rivali c'è un altro vincitore a Vienna: John Kiprotich ha vinto l'edizione 2011, quando Sugut era assente. Il keniano fermò il cronometro dopo 02:08:28, personale poi migliorato fino al 02:07:08 ad Amsterdam.

Ma né Sugut né Kiprotich sono accreditati del miglior tempo di iscrizione che è detenuto da Philip Kimutai, capace di correre 02:06:07 a Francoforte per il quarto posto del 2011. L'atleta ha poi corso sotto le 02:07 piu volte nei due anni successivi (02:06:51 a Seoul nel 2012 e 2:06:57 a Parigi 2013). Kimutai ha recentemente mostrato ottima forma correndo in 60'57" alla RomaOstia.

Altri tre keniani di alto livello saranno a Vienna: Alfred Kering, secondo a Parigi nel 2010 con 2:07:11, Moses Kigen, 12 ° nella velocissima Dubai Marathon 2012 in 2:07:45 e Duncan Koech, terzo a Colonia (2012) in 2:07:53 .

Mentre Henry Sugut insegue la storia nella Vienna City Marathon Ryo Yamamoto otterrà qualcosa di unico solamente apparendo sulla linea di partenza: mai prima d'ora un giapponese d'elite ha infatti partecipato a questo evento. Il 29enne corse il suo record personale di 2:08:44 due anni fa al Lago Biwa riuscendo ad entrare nel team olimpico giapponese. Tuttavia a Londra Yamamoto ha dovuto accontentarsi 40 ° posto .

 

Foto: PhotoRun.net

25/03/2014