Roma

Uno dei principali ritrovi dei runners romani versa nel degrado, la denuncia delle associazioni

Uno dei percorsi preferiti dai runners romani, la lunghissima pista ciclabile che attraversa la capitale costeggiando il Tevere, versa ormai da molti mesi nell'abbandono totale che costringe molti podisti e ciclisti a virare verso altre locations a causa della poca sicurezza.

Di seguito la lettera inviata alle pricipali autorità da Gianfranco DI Pretorio


Signor Sindaco di Roma Capitale, Sign.ri Assessori e Dirigenti

Giovedi,12 Giugno 2014, dopo pressanti telefonate di una decina dei nostri affiliati che mi informavano del cattivo stato della pista ciclabile lungo il fiume Tevere, mi sono recato a visionarla nella sua interezza. Pedalata dopo pedalata non riuscivo a capacitarmi di tale abbandono, la peggiore situazione dagli anni novanta. Ho incontrato due ciclisti olandesi e le confesso, mi sono vergognato dello stato di degrado in cui si trova tale ambiente. Posso capire i tanti problemi di bilancio comunale ma questo scempio non puo’ accadere! Ritengo,dopo tanti incontri e vari”tavoli”che ci sia una gestione ciclistica alquanto pressapochista e confusa. Oggi Lei inaugura una nuova pista, domani mettera’ qualche parcheggio in più e nel futuro alcune postazione di Bike Sharing ma questo è annaspare e non avviare la vera politica della mobilita’ dolce. Signor Sindaco, La prego, formi subito un funzionante Ufficio Bici che coordini tutte le azioni a favore della ciclabilita’ partendo dal buon funzionamento dell’esistente come la Manutenzione della pista ciclabile lungo il Tevere.

Distinti Saluti Gianfranco Di Pretoro

Responsabile per le Piste Ciclabili e Viabilita’

Federazione Ciclistica Italiana-Lazio

Roma 14 6 2014

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15/06/2014