Comunicato IAAF

Duro comunicato della federazione internazionale a seguito delle ultime squalifiche per doping in Russia (SCOPRI TUTTO QUI):

 

I casi disciplinari riguardanti le violazioni del regolamento antidoping di Tatiana Chernova e Yulia Zaripova, notificati dalla Rusada alla fine della scorsa settimana, sono l'ultima prova della validità del programma antidoping della IAAF.

Il caso di Yulia Zaripova si è basato sull'irregolarità nel suo passaporto biologico, profilo costituito e abitato dalla IAAF nel quadro del suo programma di controllo.

Stesso discorso per i cinque marciatori russi le cui sanzioni sono state annunciate dalla Rusada due settimane fa. Più di 40 atleti d'elite sono attualmente sanzionati sulla base di profili biologici anomali del programma di test IAAF.

Tatiana Chernova è risultato invece positiva a seguito di una ri-analisi ordinata dalla IAAF del suo campione prelevato ai Mondiali di Berlino 2009.

La IAAF ha sistematicamente ri-testato nuovamente i campioni prelevati nei grandi campionati: cinque atleti sono stati sanzionati, e un caso ancora in sospeso, dopo il nuovo test effettuato nel 2013 sulle provette dei Campionati del Mondo 2005 di Helsinki.

Tutti i campioni raccolti dalla IAAF in competizione e non sono stati trasferiti al laboratorio WADA di Losanna per la conservazione a lungo termine in conformità con la politica di rianalisi IAAF.

Questo il commento del Presidente IAAF Lamine Diack: "Il messaggio che la IAAF da agli imbroglioni è sempre più chiaro e non c'è posto per nascondersi".