Tra Viille e Giardini

Ci si è messa la pioggia a cercare di rovinare la festa della 12esima edizione della “Tra Viille e Giardini”, la kermesse podistica serale che ha colorato le strade di Varese nella serata di venerdì. A cercare, perché non si può proprio dire ci sia riuscita, non ha minimamente spento la voglia di divertirsi e di correre sotto le luci della sera, basti pensare che sono stati 230 i concorrenti della prova competitiva oltre a 400 partecipanti fra non agonisti e camminatori.

Un risultato enorme per il comitato organizzatore, rincuorato da una simile dimostrazione di affetto. La gara, inserita nel calendario nazionale Fidal, era articolata su 12,8 km dove è emersa la sagoma del kenyano Peter Wahome Murithi (Run2gether) che in 45’51” ha dominato la gara. Unico a mantenersi a breve distanza dal corridore africano è stato il francese Julien Gueydon (Menton Marathon), vincitore a maggio della Maratona dell’Isola d’Elba che ha chiuso a 40”. Terza posizione per il primo italiano, Luca Ponti (Atletica 3V) a 2’32” davanti a Guglielmo Fachini (Atl.Arcisate) a 3’01” e a Mirko Mainardi a 4’40”, ma una citazione di merito va a Ferdinando Mignani (Gs Maratoneti Cassano Magnago), il vincitore della prima edizione che non ha mai mancato un appuntamento con la gara finendo sempre nei primi 10.

Nella gara femminile sigillo dell’ex campionessa italiana di maratona Claudia Gelsomino (Atl.Casone Noceto), prima in 55’28” con 1’51” su Greta Banfi e 3’00” su Elena Soffia (Gs Maratoneti Cassano Magnago). Fuori dal podio Anna Dal Magro (A.Atl.Dolomiti Belluno) a 3’32” e la tedesca Jette Andrea Krause (Oxygen Triathlon) a 3’33”.

Il percorso, parzialmente rinnovato è stato molto apprezzato anche perché questa volta era in senso orario, prevedendo così lì’ingresso nei parchi di Villa Panza e delle Ville Ponti, regalando a tanti uno scorcio di Varese quasi inedito soprattutto sotto le luci del tramonto, regalando un’esperienza altamente suggestiva. Un grande successo per i Runner Varese, società organizzatrice che ha messo insieme una straordinaria rete di volontari. Uno speciale ringraziamento a chi ha supportato l’organizzazione, a cominciare dal Comune di Varese per proseguire con l’Università degli Studi dell’Insubria, l’Associazione Dove Due o Tre, i Lions Club Varese Host, l’Associazione Nazionale Carabinieri-Sezione di Varese, l’Associazione Polizia di Stato-Sezione di Varese, la Polizia Locale, il Gruppo Alpini e naturalmente tutti gli sponsor. Appuntamento al prossimo anno per un’edizione ancora più in grande.

I risultati completi