42 di Marca
Gladiatorum Race (1° maggio), Corritreviso (24 giugno) e Mezza di Treviso (9 ottobre) fanno squadra
Tre corse e una somma che produce un risultato curioso: 42 chilometri e 195 metri. Esattamente la distanza della maratona. E allora perché non approfittarne, partecipando ad una curiosa iniziativa che riprende il chilometraggio della gara più classica dell’atletica, pur senza essere davvero una maratona? Il risultato è un gioco, ma anche una sfida diversa dal solito.
Il nome della rassegna - tutta trevigiana ma aperta anche agli atleti non residenti in provincia di Treviso, che torna dopo il successo dell’edizione 2015 - è “42 di Marca”. Tre gare, una maratona.
Prova inaugurale, domenica 1° maggio a Oderzo, in occasione della Gladiatorum Race, la corsa sulla distanza di 11,097 km che, anche quest’anno, costituirà il sipario di apertura del circuito internazionale “Città Archeologica”.
Ai 10 km della 27^ Corritreviso, classica in notturna, in programma venerdì 24 giugno nei dintorni di Piazza dei Signori, spetterà il compito di condurre i partecipanti a “42 di Marca” al passaggio della mezza maratona.
GOOGLE_ADSENSE
E proprio una mezza maratona, La Mezza di Treviso, attesa per il 9 ottobre dopo i grandi apprezzamenti raccolti nelle prime due edizioni, chiuderà “42 di Marca”, offrendo gli ultimi 21,097 km di gara, l’ipotetica seconda parte della maratona.
Per partecipare a “42 di Marca”, entrando nella classifica finale, basterà iscriversi alle singole gare che compongono il circuito. Tutti gli atleti che completeranno il trittico riceveranno un diploma di partecipazione, con l’indicazione del tempo finale realizzato nella specialissima maratona in tre tappe.
I due più veloci, uomo e donna, saranno premiati, in occasione della Mezza di Treviso, del 9 ottobre, con il Trofeo Provincia di Treviso. Un riconoscimento speciale andrà inoltre al primo classificato di ogni categoria master prevista dalla Fidal (sino agli M75 per gli uomini e sino alle F65 per le donne).
Suddivisa in tre tappe, la maratona diventerà così un grande gioco alla portata di tutti. In attesa magari di provare, per davvero, l’emozione di una 42,195 chilometri corsa tutta d’un fiato.