100km delle Alpi

Era il 1963, anno in cui in Italia nacque l'ultramaratona. La sede di quel battesimo del fuoco fu proprio Torino, da dove partì la prima tappa di un viaggio che dura da quasi 60 anni. Erano i tempi dei pionieri della mitica Torino-Saint Vincent, una gara che seppe affermarsi da allora fino al 1986, data in cui gli organizzatori misero la parola fine a quella fantastica avventura. La città della Mole ha quindi saputo raccogliere il testimone della passione per le lunghe distanze, varando nel 2009 la 100 Km delle Alpi, una ultramaratona da era moderna, con misurazione omologata, riconosciuta con la Bronze Label IAU, capace negli anni farsi strada nel cuore degli appassionati. 

L'appuntamento con questo grande classico del panorama delle ultracorse si rinnova con la 100 km delle Alpi, in programma sabato 8 ottobre 2022 al Parco del Valentino di Torino. L'impegno profuso dall'organizzazione targata Club Super Marathon Italia – combinato alla voglia di guardare sempre avanti, inseguendo nuovi traguardi, proprio come è nel DNA di ogni appassionato ultramaratoneta - è stato premiato con l'assegnazione del Campionato Italiano di 100 km su strada. La corsa mette dunque in palio il titolo tricolore della specialità, che l'anno scorso fu assegnato a Imola, sul circuito dell'autodromo Enzo e Dino Ferrari. Proseguono intanto i lavori del Club Super Marathon Italia in tandem con l'Asd Orta 10 in 10, due realtà presiedute da Paolo Francesco Gino, per provare a portare al Parco del Valentino il Campionato Mondiale di 100 km su strada del 2024. 

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Al via della 100 km delle Alpi sono attesi oltre 200 atleti provenienti da ogni parte d'Italia Le squadre più numerose sono quelle di Bergamo Stars Atletica e Runcard, rispettivamente con 17 e 13 rappresentanti. I primi arriveranno nel tardo pomeriggio, dalle ore 17 in avanti, mentre per vedere gli ultimi bisognerà attendere le prime ore della notte tra sabato 8 e domenica 9 ottobre. Tra i favoriti, almeno sulla carta, c'è sicuramente il veronese Massimo Giacopuzzi (Us Dolomitica), 6h59:48 di record personale sui 100 km, reduce dai Mondiali di 100 km in Germania dello scorso agosto con la maglia azzurra della Nazionale. A dargli del filo da torcere il runner biellese Stefano “il Puma” Velatta (Maratoneti Genovesi), 46 anni, vincitore di due edizioni della 100 km delle Alpi: nel 2016 in 7h50:27 da Torino a Saint Vincent e nel 2018 in 7h24:35 da Torino a Foglizzo (la tripletta non è arrivata perché nel 2017, a pochi chilometri dal traguardo, Velatta fu costretto a rinunciare alla vittoria per un risentimento muscolare). Ma attenzione anche al lecchese Amedeo Bonfanti (Valdalpone De Megni), trionfatore nell'edizione 2010 della 100 km delle Alpi e al pavese Stefano Emma (Atletic Club 96 Alperia), 33 anni, campione italiano in carica della 50 km che lo scorso maggio, su questo stesso percorso, aveva vinto la 50 km del Valentino in 3h19:12. 

Nella corsa rosa spicca soprattutto la presenza della riminese Federica Moroni (Gs Gabbi), classe 1972, nona agli ultimi Mondiali di 100 km andati in scena a Bernau bei Berlin in 7h31:45. A seguire si segnalano tra le altre Elisabetta Ferrero (Alpini Trofarello) e Aurelia Rocchi (Talenti Running Team Roma).  Il tricolore della specialità verrà assegnato sul percorso già testato il 29 maggio scorso in occasione della 50 km del Valentino, altra corsa entrata nel ricchissimo calendario del Club Super Marathon Italia. Si tratta di un circuito di 10 km, da ripetere 10 volte, misurato e omologato in classe A World Atlethics nonché immerso nel verde del parco affacciato sul Po. Un tracciato in linea con le direttive internazionali, che prevedono per questo tipo di format esclusivamente gare con un circuito di 10 km esatti, proprio come questo “made in Turin”.

La partenza (ore 10) sia della 100 km che della prova più “breve” sui 50 km è fissata all'altezza di Italia 61, dopodiché gli ultrapodisti percorreranno la passerella di Palazzo a Vela, il viale lungo argine parallelo a corso Unità d'Italia, passeranno sotto il ponte Balbis, quindi viale Stefano Turr, sfileranno sul retro del Borgo Medievale, poi viale Virgilio, viale Mattioli, la ciclabile di corso Massimo d'Azeglio e una volta all'Arco all'Artiglieria svolteranno sul ponte Umberto I. Il tracciato della 100 km delle Alpi prosegue quindi sulla ciclabile lungo Po, passando sotto il ponte Isabella e il ponte Balbis, prima di rientrare da via Villa Glori in corso Moncalieri fino alla svolta sulla passerella Turin Marathon che porta alla zona di partenza e arrivo nello slargo sito tra le passerelle di Turin Marathon e del Palazzo a Vela all'altezza di Italia 61.

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