Reggio Emilia
Si alza il sipario sull’edizione record della Maratona Internazionale di Reggio Emilia
Ci siamo: si alza il sipario sull’edizione record della Maratona Internazionale di Reggio Emilia-Trofeo Parmigiano Reggiano
Sabato…le chiacchiere, domenica le scarpe da running ai piedi e via andare. La due giorni della Maratona Internazionale di Reggio Emilia-Trofeo Parmigiano Reggiano, l’edizione del 20ennale che porta in dote il record di iscritti (3200 più i last minute), è stata ufficialmente inaugurata dall’apertura del Centro Maratona, alias il PalaBigi di Reggio Emilia, avvenuta alle ore 10 di sabato 12 dicembre. E il PalaBigi ha subito fatto registrare il pieno di addetti ai lavori e semplici curiosi, tra iscrizioni dell’ultima ora, ritiro dei pettorali, visite agli stand espositivi, premiazioni dei campioni provinciali Uisp e presentazioni varie, dal percorso ai top runner, dalla Coop Run for charity ai Campionati Uisp e Amministratori.
Ma è domenica 13 dicembre, spostandosi poco più in là, che si entra nel vivo: alle 9 infatti prende il via da Corso Garibaldi la Maratona Internazionale di Reggio Emilia-Trofeo Parmigiano Reggiano. E’ la maratona di tutti, a “misura d’uomo”, con gli organizzatori della Tricolore Sport Marathon più interessati ai servizi da offrire ai runner che non alla prestazione da prima pagina; per la stragrande maggioranza l’importante sarà esserci e arrivare al traguardo, non importa con quale crono. Ma ovviamente ci sarà anche la parte più competitiva dell’evento, quella per cui è attesa una degna cornice di pubblico al traguardo, in cui saranno i top runner a sfidarsi per lasciare il segno.
L’uomo da battere sarà il marocchino Lahcen Mokraji, primatista della gara (2h12’29 nel 2011). Poi i connazionali Cherkaoui Laalami, Jaouad Zain, Yassine Kabbouri, Abdelekrim Kabbouri, Hakim Radouan, Tarik Marhnaoui, il siepista ungherese Albert Minczer, che ha preso parte alle Olimpiadi di Londra 2012 e, passando alla pattuglia azzurra capitanata da Giovanni Gualdi, per la prima volta a Reggio Emilia, Luca Campanella, Paolo Bravi, Antonio Santi, Ahmed Nasef, Hermann Achmueller, Tommaso Manfredini e Marco Bonfiglio.
Attenzione anche al pacemaker ruandese Jean Baptiste Simukeka, che potrebbe proseguire dopo aver “tirato” fino alla mezza.
Al femminile fari puntati su Catherine Bertone, Hanane Janat, Nikolina Sustic, Mirella Bergamo, Simonetta Menestrina, Barbara Cimarrusti, Francesca Iachemet, Stefania Disconzi e Lara Mustat.
Saranno 22 i Paesi rappresentati dagli atleti in gara: Italia, Danimarca, Austria, Belgio, Croazia, Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Ungheria, Israele, Lettonia, Marocco, Moldavia, Polonia, Romania, Russia, San Marino, Svizzera, Svezia, Ucraina, Venezuela.
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Sgambata…olimpica di Gelindo Bordin
Come l’anno scorso molto probabile sulla linea dello start la presenza di Gelindo Bordin. Il campione olimpico di Seul ’88 dovrebbe regalarsi una “sgambata” di diverse decine di chilometri. Nel 2014 lo stop al giro di boa della mezza maratona.
Live Streaming
Maratona di Reggio Emilia in live streaming sulla pagina facebook di TDS (Timing Data Service), a partire dalle ore 8.40-9 di domenica 13 dicembre.
Coop Run for charity
Dopo la partenza e prima dell’arrivo, con start fissato alle ore 10 di domenica 13 dicembre sempre in Corso Garibaldi, si terrà la Coop Run Charity, non competitiva di 4,2 km, con ricavato destinato a 6 onlus del territorio: Prora, Emergency, Admo, Gast, Associazione Diabetici e Ring 14. Iscrizioni (al costo di 5 euro con gadget omaggio) presso il Centro Maratona, sabato 12 dicembre dalle 10 alle 20 e domenica dalle 8 alle 9,45.
Mostra in Corso Garibaldi e Via Emilia Santo Stefano
Ultimi giorni per visitare la mostra itinerante sui primi 19 anni della Maratona di Reggio Emilia. Dopo aver fatto tappa all’Ipercoop L’Ariosto e al Centro Malaguzzi, la storia in immagini (in tutto circa 80 scatti più diversi titoli di giornale) attualmente si trova nei negozi di Corso Garibaldi e di Via Emilia Santo Stefano aderenti all’iniziativa.