Cagliari Respira

80 anni e 55 maratone alle spalle: Francesco Calledda, detto Zigheddu, sarà al via della Cagliari Respira 2017

Francesco Calledda, noto Zigheddu, ora si trova a Sassari, in una delle tante tappe sarde del suo viaggio a piedi. È partito dalla Sella del Diavolo, a Cagliari, passando per Sassari, e questo fine settimana sarebbe dovuto arrivare a Santa Teresa di Gallura ma la neve del Nord Sardegna interromperà momentaneamente questo cammino. Non pochi km e un viaggio coraggioso, quello di un uomo che ha la bellezza di 80 anni: “ho qualche acciacco e per questo non posso più correre da un po’ di tempo – ci confida – ma continuerò sempre a camminare, mi ritengo molto fortunato: faccio 8000 km l’anno”.

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Assidua presenza nella maggior parte delle edizioni della CRAI CagliariRespira, Francesco sarà una sorta di ospite d’onore della mezza che si terrà domenica 3 dicembre: accompagnerà al traguardo l’ultimo arrivato e lo farà, come lui stesso afferma, “ridendo e scherzando, che sia lui ad aspettare me”.

Un punto di riferimento e incoraggiamento per i 3500 atleti partecipanti, Zigheddu riceverà anche una maglia celebrativa della CRAI CagliariRespira e una coppa come riconoscimento ufficiale delle sue numerose presenze alla manifestazione.

Inutile chiedergli cosa ci sia di bello nei 21km cagliaritani. La risposta è secca e risoluta: “tutto”. Ma la parte che più di tutte lo entusiasma è “il ritrovarsi, la compagnia, lo stare insieme a un gruppo affiatato di persone”. E non mancano gli elogi all’organizzazione, da lui definita “impeccabile, completa, forse tra le migliori mai conosciute; l’ASD Cagliari Marathon Club insieme al Presidente Paolo Serra non sbagliano un colpo, basti vedere quanti atleti hanno portato a New York”.

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Nella sua vita e nelle sue avventure a piedi di paesaggi ne ha visti tanti, uno più bello dell’altro, e tra questi racchiude anche la città di Cagliari, dal suo centro storico con le bellezze artistiche e monumentali alla zona del Poetto e delle Saline del Molentargius, paesaggi naturali mozzafiato, “un giardino aperto”. Solo una cosa vorrebbe per quest’evento che da dieci anni si riconferma tra i più partecipati in Sardegna: “spero che prima o poi diventi una maratona a tutti gli effetti; l’iniziativa è talmente bella che penso manchi solo  questo traguardo”.

ISCRIZIONI SeiKilometri di Corsa e Solidarietà – Non tutte le iscrizioni si sono chiuse il 27 Novembre. 

Ora si potrà ancora decidere se partecipare alla SeiKilometri non competitiva fino al giorno stesso della gara, ovvero il 3 dicembre. Questa distanza è il fulcro del nostro progetto Corsa e Solidarietà. Potrai decidere, infatti, di acquistare il pettorale direttamente da una delle Associazioni benefiche che aderiscono all'iniziativa. Di seguito, l’elenco:

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· Diversamente Onlus;

· Amici Onlus;

· ASD Progetto Filippide;

· Domus de luna;

· La Carovana;

· Special Olympics;

· Associazione 10 aprile Familiari vittime Moby Prince.

Partecipare alla SeiKilometri acquistando l’iscrizione da una di loro, significa aiutarla a finanziare i suoi progetti. Sono diversi e variegati: scegli quella che più ti sta a cuore. Per scoprire qualcosa in più sulla loro mission puoi visitare questo link.

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28/11/2017