Milano Marathon
Triumph Italia e WeWorld hanno corso insieme la Milano Marathon per la Libertà delle Donne
Triumph Italia, leader nel settore della lingerie, e marchio che da sempre sostiene le donne, e WeWorld, organizzazione impegnata nella lotta contro la violenza di genere, hanno partecipato con orgoglio alla Milano Marathon. Questa collaborazione nasce dal desiderio comune di promuovere la libertà e il benessere delle donne, attraverso il sostegno agli Spazi Donna WeWorld dove ogni giorno vengono accolte donne che stanno attraversando un momento di fragilità o che sono vittime di violenza.
La "Run4Freedom", così nominata per sottolineare il suo spirito di solidarietà, ha visto la partecipazione di 20 dipendenti di Triumph, divisi in 5 squadre, che hanno corso una staffetta per dare un segnale forte contro la violenza sulle donne e per mantenere alta l'attenzione sulla violenza di genere e i diritti negati.
Oltre alla corsa, è possibile portare avanti questa causa attraverso donazioni legate alla missione di WeWorld contribuendo così ai progetti che offrono supporto e protezione alle donne vittime di violenza e alle loro famiglie. La partecipazione e il sostegno alla Milano Marathon rappresentano una preziosa opportunità per costruire un mondo diverso, in cui ogni donna possa vivere libera e sicura.
Sostieni anche tu la causa per la libertà delle donne: changing the world is a team effort!
08/04/2024
Ti potrebbe interessare anche:
Si è corsa la staffetta per una domenica di divertimento, relazioni aziendali e solidarietà
Dopo il sold out del 2024, domenica 30 novembre 2025 torna Stramilano SottoZero con la sua 3° e attesissima edizione
I risultati completi delle prove non competitive della Deejay Ten di Milano: domenica 12 ottobre in 19mila sui 10km e 5km
L'elenco delle strade coinvolte dal passaggio degli sportivi e le chiusure in occasione della Deejay Ten di Milano in programma domenica 12 ottobre
In 2700 a Milano nella tradizionale gara che fa correre i partecipanti nei luoghi più verdi e inusuali: vincono Alessandro Riva e Laura Brenna