Pietro Mennea

I fratelli di Pietro Mennea sostengono che il testamento della Freccia del Sud è un falso

A poco piu di sei mesi dalla morte di Pietro Mennea i tre fratelli della Freccia del Sud dichiarano i loro dubbi sull'autenticità del testamento.

In particolare Enzo dichiara all'ANSA che non ci sarebbero dubbi sulla falsità del documento con particolari riferimenti: "Pietro  non puntava le 'i' e per il numero 1 non metteva il trattino come base".

Vicenda contorta in quanto Pietro avrebbe lasciato tutti i suoi averi alla moglie Manuela anche perchè, e qui è il quotidiano rosa piu famoso d'Italia a scriverlo, i rapporti con i fratelli non erano ottimali ormai da anni. Sempre Enzo invece afferma che "non accusiamo nessuno, i rapporti con nostro fratello erano buoni e vogliamo capire se c'è stato un reato".

Resta invece in ombra la sorella Angela, che non ha preso parte all'azione.
10/10/2013