Prague Marathon

La due volte vincitrice di Wimbledon Barbora Strýcová ha corso la sua prima maratona a Praga: ecco come è andata

Foto di Organizzatori

Era determinata a schierarsi al via della Maratona di Praga. Ma la sua capacità di portare a termine la sua primissima gara di 42,195 km era un enorme punto interrogativo. Barbora Strýcová, due volte campionessa di doppio a Wimbledon, aveva sofferto di un forte dolore al ginocchio nelle settimane precedenti la gara, impedendole di allenarsi seriamente.


"Ho preso antidolorifici durante la gara, altrimenti non ce l'avrei fatta", ha confessato l'atleta, che si è innamorata della corsa di resistenza dopo aver concluso la sua carriera tennistica professionistica. Ciononostante, ha tagliato il traguardo con un tempo di 3 ore e 18 minuti.


Com'è stato il tuo debutto in maratona?


È stato affascinante sotto ogni punto di vista, soprattutto perché non sapevo davvero cosa aspettarmi. Ho avuto la pelle d'oca alla partenza quando ha suonato il Vltava: l'atmosfera era magica e il supporto del pubblico lungo il percorso è stato incredibile. Ho avuto una crisi terribile al 25° chilometro, che è durata fino al 35°, dove ho toccato il fondo. È stato brutale, ma onestamente, è stato anche fantastico. Sono davvero felice di aver corso la mia prima maratona qui a Praga: è qualcosa che ho sempre sognato.


Qual era la tua strategia di gara?


Non avevo programmato di correre con nessuno, ma all'inizio un ragazzo ha preso il mio ritmo ed è stato fantastico. Intorno al 12° chilometro, ho notato che era ancora con me e abbiamo iniziato a scambiarci di posto e a sostenerci a vicenda. Siamo rimasti insieme fino al 36° chilometro circa. A un certo punto, un altro uomo si è unito a noi e ha persino cercato di chiacchierare. Non avevamo la forza di parlare molto, ma lui, essendo esperto, si è offerto di aiutarci in qualsiasi modo possibile. È stato un momento così gentile e toccante.


Come ti sei ricompensata per aver completato la tua prima maratona?


Non mi sono premiata in nessun modo particolare: un'esperienza come questa non ne ha bisogno. Sono solo incredibilmente grata di averla potuta correre e di averla portata a termine. Per me è più che sufficiente (sorride).

13/05/2025