Eliud Magut

Gli organizzatori rispondono a seguito delle polemiche relative alle estreme condizioni del keniano

A seguito delle polemiche relative ai soccorsi al keniano Eliud Magut, che aveva affrontato in condizioni estreme gli ultimi metri della Maratona Sant'Antonio di Padova per poi stramazzare al suolo (GUARDA IL VIDEO QUI), l'Assindustria Sport Padova, società organizzatrice dell'evento, dirama un comunicato stampa riguardante i tempestivi soccorsi all'atleta.

In realtà le polemiche non erano scaturite dalla mancanza di soccorso ma dalla scelta dell'atleta, o molto più probabilmente di chi lo rappresentava, di andare comunque avanti nonostante le precarie condizioni di salute.

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IL COMUNICATO

Dopo aver visto il video riguardante il toccante ritiro del keniano Eliud Magut a poche centinaia di metri dal traguardo della Maratona S.Antonio che si è svolta domenica 27 aprile, vogliamo rassicurare tutti riportando la dichiarazione del dottor Andrea Spagna, direttore della centrale operativa Suem 118 Padova, in merito alla prontezza dei soccorsi e alle condizioni dell’atleta: «Come si vede dal video, non appena ha manifestato segni di crisi l’atleta è stato subito affiancato da un volontario della Protezione civile. Il volontario era pronto a soccorrere Magut e l’ha più volte invitato a fermarsi. Nel momento in cui ha allertato l’assistenza sanitaria, questa è intervenuta tempestivamente con un’ambulanza nella quale era presente un medico rianimatore. Magut voleva proseguire anche dopo essere stato soccorso dopo l’ultima caduta, ma i sanitari, come previsto dal regolamento Iaaf, gli hanno impedito di continuare. Portato all’ospedale di Padova per accertamenti, Magut è stato dimesso alle ore 16 con una diagnosi di crisi ipoglicemica e disidratazione. L’atleta è rientrato in albergo già nel pomeriggio e, a dimostrazione della ritrovata miglior condizione, ha pranzato regolarmente».
Dopo aver visto il video riguardante il toccante ritiro del keniano Eliud Magut a poche centinaia di metri dal traguardo della Maratona S.Antonio che si è svolta domenica 27 aprile, vogliamo rassicurare tutti riportando la dichiarazione del dottor Andrea Spagna, direttore della centrale operativa Suem 118 Padova, in merito alla prontezza dei soccorsi e alle condizioni dell’atleta: «Come si vede dal video, non appena ha manifestato segni di crisi l’atleta è stato subito affiancato da un volontario della Protezione civile. Il volontario era pronto a soccorrere Magut e l’ha più volte invitato a fermarsi. Nel momento in cui ha allertato l’assistenza sanitaria, questa è intervenuta tempestivamente con un’ambulanza nella quale era presente un medico rianimatore. Magut voleva proseguire anche dopo essere stato soccorso dopo l’ultima caduta, ma i sanitari, come previsto dal regolamento Iaaf, gli hanno impedito di continuare. Portato all’ospedale di Padova per accertamenti, Magut è stato dimesso alle ore 16 con una diagnosi di crisi ipoglicemica e disidratazione. L’atleta è rientrato in albergo già nel pomeriggio e, a dimostrazione della ritrovata miglior condizione, ha pranzato regolarmente». - See more at: http://maratonasantantonio.it/?p=6395#sthash.iThmKeAW.dpuf

 

30/04/2014