Marathon Des Sables

Andata in scena la "terribile" terza tappa della Marathon Des Sables: oltre 85km di sabbia e roccia sotto un caldissimo sole

Foto di Antonio Miranda

Martedì 16 aprile è andata in scena la terza tappa della Marathon Des Sables, che si corre dal 12 al 22 aprile in Marocco, nel cuore del Sahara meridionale. Tanta attesa quanto temuta, la lunga tappa non ha deluso gli 830 partenti: 85,3 km di sabbia e terreno roccioso da percorrere sotto un sole cocente.


Tradizionalmente, per la tappa lunga vengono previste due partenze: la prima alle 6 del mattino per la maggior parte del gruppo, e la seconda 1h30 più tardi per i primi 50. Ogni anno, questo ritardo regala dei meravigliosi momenti di condivisione, poiché i corridori "anonimi" vengono superati uno dopo l'altro dai corridori "elite". La frazione è un vero e proprio classico con la famosa scalata al Jebel El Otfal che prevede la salita sul suo lato roccioso e la discesa sul lato sabbioso, poi le magnifiche creste, il passaggio ai piedi del Ba, le rovine di Halou e la lunga linea di dune che seguono l'attraversamento del wadi Reheris.


I tre marocchini al comando della classifica si sono studiati lungo gli 85,3 km ed è stato Mohamed EL MORABITY ad avere la meglio. È stato nella grande pianura dopo il primo check-point che Mohamed ha cominciato a fare la differenza chiudendo poi in 7h37'47' davanti ai fratelli Aziz e Rachid.


Nella gara femminile, Aziza El Amrani ha vinto per la terza volta consecutiva con il tempo di 10:46 e più di 45 minuti davanti ad Aziza Raji. Come nelle due tappe precedenti, Adriana Moser ha conquistato il terzo posto.

17/04/2024